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25 Novembre 2024

Calcio a 5: Salvo Samperi prepara il riscatto della Nazionale

L’Italia di calcio a 5 scalda i muscoli in attesa delle qualificazioni all’Europeo, battendo la Norvegia nel doppio confronto. Come sta la nostra Nazionale? lo chiediamo al ct Salvo Samperi

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DI FABRIZIO RESTA

Credit foto:  FIGC/Getty

In attesa dell’inizio delle partite di qualificazione agli Europei 2026, la Nazionale Italiana di calcio a 5 si sta preparando per il doppio test contro la Lituania il 17 e il 18 dicembre. La squadra di Samperi viene dalla doppia vittoria contro la Norvegia, rispettivamente per 8-0 e 1-0 che ha dato segnali importanti per il nuovo ct, in carica dallo scorso giugno, per riaprire un ciclo dopo la mancata qualificazione agli ultimi due Mondiali. Salvo Samperi sa come aprire un ciclo, il suo palmares parla per lui: scudetto l’anno scorso e due panchine d’oro newl 221 e 2023. Quale sarà il futuro della Nazionale di Futsal? lo abbiamo chiesto al Ct Samperi

Salve Mister, grazie per aver accettato la nostra intervista.

Grazie a voi per l’opportunità. È sempre un piacere parlare di Futsal e condividere il lavoro che stiamo portando avanti con questa Nazionale. Risponderò volentieri alle vostre domande.

Avete battuto la _Norvegia nel doppio confronto: 1-0 e 8-0. Direi un ottimo inizio per il nuovo corso di questa squadra

La doppia sfida con la Norvegia è stata un banco di prova importante. Nel primo incontro, il risultato di 1-0 non rende giustizia alle tante occasioni create. Nel secondo incontro, però, la squadra ha messo in campo tutta la sua qualità, dominando sul piano tecnico e tattico. L’8-0 è una dimostrazione del nostro potenziale quando riusciamo a essere cinici e determinati. L’atteggiamento della squadra nelle due partite è stato esemplare.

Com’è allenare l’Italia dopo aver lavorato con le squadre di serie A?

Allenare l’Italia è un onore e una grande responsabilità. Rispetto ai club, qui lavoriamo con i migliori talenti del paese, e c’è un senso di orgoglio unico nel rappresentare la nazione. La sfida principale è il tempo: con i club hai continuità e puoi costruire il lavoro quotidianamente; in Nazionale, devi ottimizzare i pochi giorni di raduno, ma il livello dei giocatori ti permette di farlo più velocemente.

Quando avete preso in mano la squadra che problemi avete riscontrato? da cosa siete partiti per “ricostruire” la squadra?

Siamo ripartiti da una base semplice: ritrovare compattezza difensiva, aumentare l’intensità e lavorare sull’atteggiamento mentale. Da lì, abbiamo costruito i nostri principi di gioco, fondamentali per competere ai massimi livelli.

Quali saranno i punti chiave tecnico-tattici da considerare per gli incontri contro la Lituania?

La Lituania è una squadra fisica e ben organizzata, quindi dovremo imporre il nostro ritmo fin da subito. Serve crescere raduno dopo raduno indipendentemente dall’avversario, il focus in questo momento è su noi stessi.

Diteci un punto di forza di questa Nazionale e un punto su cui bisogna ancora lavorare

Il nostro punto di forza è sicuramente la determinazione che abbiamo notato negli occhi dei ragazzi fin dal primo giorno. Un aspetto su cui dobbiamo lavorare è la gestione della pressione nei momenti decisivi. Saper mantenere la calma e la lucidità nelle situazioni di difficoltà farà la differenza nei grandi appuntamenti.

Malta, Bielorussia e Finlandia saranno coloro che vi contenderanno l’accesso agli Europei. Cosa teme di più?

Ogni squadra ha le sue insidie. Malta è in crescita e gioca senza nulla da perdere, la Bielorussia ha una buona tradizione e giocatori fisici, mentre la Finlandia può sorprendere con la sua organizzazione. In questo momento noi penseremo semplicemente all’appuntamento più vicino: quindi la doppia sfida con la Lituania.

Nelle ultime due edizioni non ci siamo qualificati. Ci sarà l’Italia alla prossima edizione dei Mondiali?

L’obiettivo è chiaro: riportare l’Italia ai Mondiali. Per farlo, dobbiamo continuare a crescere e lavorare sui dettagli che fanno la differenza, sono fiducioso. Questa squadra ha talento e determinazione, e sono convinto che possiamo raggiungere grandi traguardi.

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Informatico, sindacalista, appassionato di politica e sportivo