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Il conto alla rovescia non ha più motivo di esistere. Dal primo agosto la nuova biografia della principessa Kate Middleton edita da Rizzoli si trova in tutte le librerie italiane.

L’ ascesa di Catherine nel cuore dei sudditi inglesi ebbe inizio il giorno delle nozze con il principe William erede al trono d’Inghilterra.

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Di Sara D’Angelo

“Catherine, Principessa di Galles” è la nuova biografia firmata da Robert Jobson, giornalista esperto della monarchia britannica per la quale ha già pubblicato diversi libri, l’ultimo dei quali corrisponde al bestseller “Our King: Charles III: The Man and The Monarch Revealed” pubblicato nell’aprile 2023.
L’ ascesa di Catherine nel cuore dei sudditi inglesi ebbe inizio il giorno delle nozze con il principe William erede al trono d’Inghilterra. Nell’Abbazia di Westminster, a Londra, il 29 aprile 2011, si ripeté l’attenzione mediatica delle nozze del secolo di Carlo e Diana, ma tra Kate e la Rosa d’Inghilterra c’è una distanza senza misura data dalla nobile discendenza di Lady D, la sua planetaria bellezza, un asso di cuori nel battito dell’umanità.
Catherine è una ragazza borghese che ha studiato nella stessa scuola frequentata dell’erede al trono d’Inghilterra. Scelta astuta del destino? Solo un remoto “forse”.
La prima parte della favola ebbe il naturale compimento con il bacio del principe William e della principessa Kate al balcone di Buckingham Palace, sotto lo sguardo bendisposto della regina Elisabetta II.
A completare la cornice già tempestata di luce regale, il 22 luglio 2013 Kate diede alla luce il primogenito George Alexander Louis Mountbatten-Windsor, la cui nascita scandisce la linea di successione al trono britannico. Due anni dopo la principessa terrà in braccio la secondogenita di casa Windsor, la piccola Charlotte Elizabeth Diana. Il 23 aprile 2018 sui gradini della Lindo Wing del St. Mary hospital di Londra appare una radiosa Kate mentre tiene in braccio Louis Arthur Charles, il suo terzogenito. Con le sue smorfie e i suoi modi divertenti davanti ai fotografi di tutto il mondo, il piccolo reale cattura i flash ad ogni sua apparizione pubblica.
A 42 anni compiuti, la principessa Kate è ben lontana da quel nomignolo “Waity Katie” che le fu attribuito su tantissime copertine dei quotidiani e settimanali inglesi (e non solo), nei quali veniva definita come l’eterna fidanzata del principe William.
Il futuro della Corona può contare su un principe e una principessa molto amati dai sudditi. Dopo la tragica morte della principessa Diana avvenuta il 31 agosto 1997 a Parigi, la famiglia reale ha vissuto in un’altalena di circostanze grigie tenute a bada dal rigido protocollo che impone di seguire un codice con un’infinità di regole da osservare in ogni momento, perfino il più breve istante.
La Royal Family è stata costretta ad assistere passivamente alla decisione di Harry, duca di Sussex, di trasferirsi in America con la moglie Meghan Markle e i loro due figli.
Nello studio di Robert Jobson sembra che il rapporto tra i Windsor e i Sussex non sia mai stato idilliaco. Fin dai primi contatti tra le due coppie reali, una lingua di veleno ha serpeggiato al punto di credere che “I favolosi quattro” non siano mai esistiti. Robert Jobson scrive di “voci riguardo a piccole meschinità, persino gelosie”, e che già dall’inizio della storia d’amore tra il secondogenito di Carlo e Diana e un’attrice afro-americana i rapporti con l’erede al trono William e la principessa Kate non abbiano brillato di sincera complicità.
Il cielo sopra Buckingham Palace ha pianto quando, seduta su una panchina e con il volto pallido e stanco, la principessa Kate ha annunciato di essere stata colpita da una grave malattia. Da quel giorno diversi mesi sono trascorsi, nelle ultime settimane la futura regina ha ripreso gli impegni ufficiali ed è apparsa in pubblico serena e distesa. Kensington Palace ha dato l’appuntamento al concerto annuale di canti natalizi “Together at Christmas” che si svolgerà nell’Abbazia di Westminster con la presenza della Principessa del Galles.
God Save the future Queen.

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