Erika Prisciandaro, la ballerina della Boxe è campionessa d’Europa. “le Olimpiadi sono il mio sogno”

DI FABRIZIO RESTA

Credit foto: per gentile concessione di ERIKA PRISCIANDARO

E’ di Modugno quella che viene considerata dalla Fpi (Federazione Italiana Pugilato) la miglior pugilessa italiana di categoria youth 2020, forse anche il miglior pugile. Erika Prisciandaro, 17 anni, è una pugilessa dotata di un’incredibile agilità e un notevole gioco di gambe, probabilmente eredità dei suoi trascorsi nella danza. Per questo motivo viene anche soprannominata “la ballerina della boxe”. Figlia d’arte, suo padre, nonchè allenatore Michele Prisciandaro è un ex pugile che ha scoperto e valorizzato il talento della figlia, portandola a vincere numerosi trofei, tra cui l’ultimo quello di Budva (Montenegro) durante gli Europei Under 22, cat. 48kg, sconfiggendo la turca Yagettekin. Non è la prima volta che va sul podio europeo, l’anno scorso ha conquistato il bronzo, ora invece si laurea Campionessa europea. A 14 anni è già Campionessa Italiana di categoria junior. Nessuno l’ha sconfitta ancora in Italia e non è facile sconfiggerla.

Ciao Erika, complimenti per la tua vittoria. E’ stata una vittoria molto sofferta vero?

Grazie mille..si è stato un campionato molto duro, ho affrontato 4 match uno più duro dell’altro battendo avversarie molto forti e conosciute.

Con tuo padre hai preparato una tattica per battere la Yagettekin?

Sicuramente ho seguito dei consigli che mi hanno dato i miei maestri però io preferisco adattarmi alle avversarie sul ring perché ogni match è diverso dall’altro e solo quando ci si trova sul ring capisci bene cosa fare

Tra l’altro non ti sei potuta preparare al 100% per via di una frattura al naso 20 giorni prima degli Europei

Si 20 giorni prima del campionato ho combattuto contro un avversaria spagnola dove ho vinto ma nella terza ripresa ho subito una testata che mi ha portato alla frattura del naso. Ero molto preoccupata, mi sono allenata con un casco protettivo senza ricevere pugni e avevo paura di come avrebbe reagito il mio naso però per fortuna è andato tutto bene

Perchè ti chiamano la ballerina della boxe?

Il mio soprannome sin dai primi match è la “ballerina del ring”, ho praticato danza per 11 anni e sul ring il mio movimento è proprio quello di una ballerina, devo tanto alla danza.

Come mai hai deciso di passare dalla danza alla boxe?

Ogni giorno dopo le lezioni di danza andavo in palestra dai miei genitori, un giorno ho deciso di provare ad allenarmi e mi sono appassionata, inizialmente mi allenavo 1 volta a settimana perché il resto dei giorni ballavo, ho partecipato al mio primo campionato italiano, vincendo, e da li ho continuato..ad oggi il pugilato è diventato il mio lavoro

Talento, passione, tecnica, sacrificio e sfida. Quale di queste parole ti caratterizza di più?

Posso dire che ognuna di queste parole mi caratterizza per prima cosa per praticare questo sport faccio sacrifici giorno per giorno ma questo lo devo anche al mio carattere molto determinato che mi spinge ad andare avanti

Di solito ogni sportivo si immedesima con un grande campione. Tu, se lo fai, con chi ti immedesimi?

Il mio grande idolo è da sempre Lomachenko, mi immedesimo in lui, mi piace tanto il suo stile pugilistico

Sei scaramantica? hai un rito prima di ogni incontro?

Si sono abbastanza scaramantica, prima di un match ho le mie abitudini, ascolto sempre musica per concentrami fino a poco prima di salire sul ring in piu utilizzo sempre le prime fasce del mio primo match

Ora tutti si aspettano la tua conferma ai Campionati Assoluti a Chianciano Terme

Si ho già iniziato la preparazione per il prossimo impegno molto vicino, cercherò di chiudere l’anno in bellezza

E’ un peccato che la tua categoria non rientri tra quelle Olimpiche

Purtroppo la 48kg è una categoria non ancora presente alle olimpiadi, spero venga rinnovata sarebbe il mio sogno

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