Oasi Culturale
Malore improvviso, muore Vera Slepoj
Benvenuti su “Oasi Culturale”, rubrica de IlSudEst a cura di Alessandro Andrea Argeri e Sara D’Angelo.
Questa settimana parleremo della morte improvvisa di Vera Slepoj, psicologa stimata, relatrice di spessore di tanti appuntamenti culturali televisivi.
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di Sara D’Angelo
Nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno, all’età di 70 anni, la psicologa, psicoanalista e scrittrice Vera Slepoj è morta nella sua casa di Padova a causa di un malore improvviso. All’arrivo degli operatori sanitari il battito si era già congedato dal suo ciclo vitale e non hanno potuto che constatarne il decesso.
Alla notizia della scomparsa della dottoressa Slepoy, il sindaco di Padova e presidente della provincia Sergio Giordani ha rilasciato questa dichiarazione:
“Una perdita non solo per la comunità scientifica è stata presidente della Federazione Italiana degli Psicologi ma anche per la città, dove lei, originaria di Portogruaro, aveva scelto di vivere dopo la laurea nella nostra Università. Ci mancheranno il suo entusiasmo e la sua simpatia, così come la sua capacità di trattare in modo chiaro e divulgativo temi importanti come le relazioni affettive e altre complesse problematiche sociali”.
Nata a Portogruaro (Venezia), la dottoressa Slepoj si era laureata nel 1977 in psicologia ad indirizzo clinico presso l’Università di Padova, conseguendo la specializzazione in psicoterapia individuale ad indirizzo psicoanalitico e di gruppo.
La psicologa era nota al pubblico perché spesso invitata nei salotti televisivi in cui l’approfondimento delle scienze neurologiche era primo argomento in scaletta, a motivo della presenza di prestigio della nota studiosa di ogni singolo processo mentale. Editorialista per i quotidiani nazionali più importanti, il passaggio alle telecamere del grande schermo è stato foriero di un successo che l’ha coinvolta nella divulgazione mediatica.
Negli anni della sua attività professionale, la dottoressa Slepoj ha pubblicato diversi libri che fin dal primo impatto col pubblico si sono rivelati maestri di sentimenti della natura umana dipendente da un’analisi costante delle relazioni sociali.
La sua carriera inizia dal suo studio privato e matura nella collaborazione decennale con la rivista specializzata Riza Psicosomatica: successivamente scriverà articoli per molti quotidiani, settimanali e mensili. Nei primi anni duemila Vera Slepoj è già docente di sociologia della salute presso l’Università di Siena, nonché presidente della Federazione Italiana Psicologi e dell’International Health Observatory.
Vera Slepoj ha avuto modo di dimostrare le sue doti intellettuali nella politica.
Dal 1999 al 2004 è stata assessore alla cultura, musei, servizi sociali alla provincia di Padova, facendosi promotrice di eventi culturali quali mostre di pittura, concerti, presentazioni di nuove pubblicazioni scientifiche e letterarie.
Si hanno poche informazioni sulla sua vita privata, più volte lei stessa aveva dichiarato di non voler interferire la vita professionale con delle note che nulla avrebbero aggiunto all’esercizio della sua professione.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi “esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Vera Slepoj, psicologa e psicoterapeuta di riconosciuto valore e professionalità, che ha contribuito con il proprio lavoro aumentare la consapevolezza sulla necessità di una maggiore attenzione al benessere psicologico della persone”.
Sara D’Angelo