Il Maggio dei Libri 2022

di Sara D’Angelo

Credit foto:ilmaggiodeilibri.cepell.it/

L’ evento editoriale dell’anno si rinnova con la  puntualità diretta da un concerto di collaborazioni riunite sul pentagramma non di note ma di parole.
“Il Maggio dei Libri” è un’iniziativa nata tra gli applausi al ricco laboratorio d’intenti. Attraverso la campagna nazionale volta a promuovere la lettura nelle sedi in cui è poco raccolta, c’è tutto un mese per sondare il terreno fertile in cui piantare il seme di una primavera lunga quattro stagioni.
Non solo scuole e librerie, laboratori operativi delle pagine il cui distillato del sapere offerto alle iridi vivaci trova riparo dagli sguardi attratti dal nulla, ma eventi, iniziative, festival esclusivi dell’impronta che giustifica il passo dell’uomo sulla Terra: la coltura della conoscenza ambiziosa di superare il livello di uno ieri scaduto.

Ogni anno “Il Maggio dei Libri” si allontana dai confini italiani per raggiungere le realtà culturali di vari Paesi del mondo. Con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, tutte le edizioni del Maggio dei Libri hanno coinvolto numerosi Paesi: Canada (Toronto), Romania (Bucarest), Spagna(Barcellona), Argentina (Buenos Aires), Francia (Parigi), Perù (Lima), nonchè 46 Istituti Italiani di Cultura, Ambasciate e Consolati all’estero di tutto il mondo.

Quest’anno la dodicesima edizione dell’evento è stata inaugurata con la manifestazione “Leggere al futuro”, tenutasi al Teatro Giacosa di Ivrea in presenza del sindaco Stefano Sertoli, Costanza Casali, Assessore alla Cultura di Ivrea, Marino Sinibaldi, Presidente del Centro per il libro e la lettura. 
Come da programma consolidato negli anni, sono tre i filoni che caratterizzano la dinamica strutturale della manifestazione.

“Leggere per comprendere il passato”, “leggere per comprendere il presente”, “leggere per comprendere il futuro”, fanno da traino al tema protagonista (e che dà il titolo) all’edizione 2022: “ContemporaneaMente”, un incastro di parole che esprime l’urgenza di aggiungere il nostro nome sulla copertina del libro dato in stampa dalla vita. In accordo con la consuetudine popolare di riconoscere nel libro la virtù di essere considerato “cibo per la mente”, il tavolo organizzativo dell’evento ha voluto porre l’accento sulla rilevanza del tempo, primo e prezioso maestro della conoscenza. La lettura scopre il velo delle origini sollevato dai cultori di un percorso all’indietro abile a dare chiarezza al miope dei propri ieri. A cristallizzare la memoria accorre la lunga lista di biografie, saggi, un concentrato di letteratura con le lancette solo apparentemente archiviate.

Molto più complicato concedere il giusto spazio al presente in posizione eretta nello scaffale dell’ora in corso, subordinato a quesiti sulle molteplici verità tutte da verificare. A questo ingorgo esistenziale, la poesia e la narrativa fanno da tramite per distinguere le pagliuzze d’oro dai condimenti anonimi e, cosa assai più grave, infruttuosi.

Il terzo filone dispiega il contenuto del “ContemporaneaMente” adattato al futuro. Alla stregua di una discesa nel girone ignoto a tutti, il lettore dovrà ricorrere alle tematiche creative di un miraggio intravisto nel raggio di sole appena nato.

“ContemporaneaMente. Leggere per comprendere” individua nella lettura la stretta di pace da proteggere lungo i fiumi d’inchiostro diffusori perpetui di giudizio. E’ senza dubbio frutto di un certosino lavoro, a partire dalla locandina firmata dall’illustratrice talentuosa Gaia Cardinali, vincitrice del Festival Romics nel 2018, una ragazza con la mascherina fotografa un cavaliere difeso da una lancia, sullo sfondo diversi libri aperti accanto a un castello d’altri tempi si confondono tra le onde dell’immaginazione protese a salvare la mente dall’ignoto.

Il tema de “Il Maggio dei Libri 2022” converge nel bisogno di educare il lettore allo scrutinio sensibile delle pagine, seguendo le sue naturali inclinazioni. A conferma di ciò l’organizzazione premia cinque progetti di promozione della lettura circoscritti in altrettanti cinque categorie: associazioni culturali, scuole, biblioteche,  librerie, comunità. Ampliare i confini della lettura fino alle oasi appartate aiuta a curare l’innocenza della povertà culturale. Una sinergia di competenze firma la vittoria delle manifestazioni che fanno riferimento al prestigioso appuntamento annuale con le virtù della lettura.