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Esteri

Messaggio di Solidarietà alla Bolivia

Il popolo italiano e il mondo intero devono sapere che la democrazia in Bolivia è sotto attacco.

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Di Maddalena Celano

Il popolo italiano e il mondo intero devono sapere che la democrazia in Bolivia è sotto attacco. Oggi, 26 giugno 2024, è stato denunciato con fermezza un tentativo di colpo di stato orchestrato da elementi ribelli all’interno delle unità dell’Esercito. Questi movimenti irregolari sono un’ulteriore prova dei tentativi disperati di destabilizzare un governo legittimamente eletto e sostenuto dal popolo.

Il Presidente Luis Arce ha prontamente allertato la nazione e, attraverso un messaggio chiaro e risoluto, ha ribadito l’importanza di difendere la democrazia con tutte le forze a disposizione. “Abbiamo bisogno che il popolo boliviano si organizzi e si mobiliti contro il colpo di stato e in favore della democrazia. Non possiamo permettere che i tentativi di colpo di stato uccidano ancora una volta la vita dei boliviani”, ha dichiarato il Presidente, unendosi al coro delle organizzazioni sociali che stanno già mostrando la loro inflessibile resistenza.

In questo momento cruciale, ogni cittadino deve comprendere la gravità della situazione. Non stiamo semplicemente difendendo un governo, stiamo proteggendo il diritto fondamentale del popolo boliviano a vivere in una nazione libera e democratica. La Bolivia ha già sofferto troppo a causa delle dittature e dei regimi autoritari che hanno calpestato i diritti e le speranze del popolo. Oggi, più che mai, è essenziale alzarsi in difesa della sovranità e della costituzione.

La mobilitazione popolare in corso è un faro di speranza. I settori della popolazione che si sono mobilitati per esprimere il loro sostegno al Presidente Arce stanno dimostrando al mondo intero che la Bolivia non cederà agli oppressori. La forza della democrazia risiede nella volontà del popolo boliviano di lottare per ciò che è giusto, per ciò che è sacro: la libertà e la giustizia.

Facciamo appello a tutte le organizzazioni sociali, ai lavoratori, ai giovani, agli anziani, agli uomini e alle donne di ogni angolo della Bolivia: unitevi nella difesa della democrazia. Ogni azione conta, ogni voce è importante. Non possiamo permettere che pochi individui corrotti e senza scrupoli rubino il futuro delle prossime generazioni.

Il nostro messaggio al mondo è chiaro: la Bolivia resisterà. Non si piegherà di fronte alla violenza e all’ingiustizia. L’impegno per una Bolivia libera e democratica è incrollabile. La Casa Grande del Popolo, il governo e tutte le organizzazioni sociali sono unite in questa lotta. Insieme, dimostreranno ancora una volta la forza indomabile del popolo boliviano.

**Viva la Bolivia! Viva la democrazia!**