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Quanto vale la sicurezza di un volontario?

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Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un volontario impegnato in Emilia Romagna

“Caro Comune di Bagnacavallo,
Quanto costa la mia vita?
Sei stato travolto di nuovo da acqua e fango e stavolta la situazione è così grave che hai ammesso di aver bisogno di noi, i volontari laici che lo scorso anno chiamavate prima in modo vezzeggiativo poi dispregiativo “angeli del fango”. Or bene, dicevo: quest’anno hai aperto da subito le porte a noi, talmente tanto che ci fai andare anche nella zona rossa di Traversara anche se ufficialmente è interdetta a tutti, eccetto residenti. Ci chiedi giustamente di coordinarci, di non andare alla rinfusa e così hai anche aderito a quella bellissima piattaforma gratuita che un privato cittadino ha messo a disposizione di voi istituzioni che invece ne eravate/siete sprovvisti. Insomma… ecco… puoi spiegarmi perché dopo tutte queste tue richieste, neanche mi assicuri? Quanto vale il mio aiuto? È gratis, sono io a deciderlo. Ma la mia vita?”