Società
Vpe, il sostegno di Savethechildren
Intervista a Mattia de Blasi, attivista e coordinatore per SavetheChildren.
Oggi parliamo di “Volontari per l’Educazione” (VPE), il progetto per combattere la dispersione scolastica firmato SavetheChildren.
- “Volontari per l’educazione”, in cosa consiste il progetto?
Volontari per l’educazione (VPE) è un progetto che avviene completamente in modalità a distanza, su scala nazionale. Nasce come supporto studio durante la pandemia e il lock down ma pian piano dati i risultati molto positivi cerca di affermarsi come realtà solida e strutturata su tutto il territorio nazionale. Gli obiettivi principali di VPE sono il contrasto alla povertà educativa e all’abbandono scolastico prematuro, fenomeni ormai radicati un po’ in tutte le zone d’Italia, andando a lavorare sul singolo beneficiario cercando di far scattare in chi è meno motivato, assistito, preparato per studiare autonomamente una voglia di “rivalsa scolastica”, facendogli capire che tutti possiamo farcela e che anche chi resta indietro ha la possibilità di migliorare e rimettersi in pari. VPE ha come obiettivo sicuramente i beneficiari che vivono disagi famigliari, socio economici, talvolta con BES DSA ADHD già certificate che non hanno la possibilità di essere seguiti a casa o privatamente da uno specialista. A volte basta veramente poco per far scattare nel ragazzo o nella ragazza la voglia di riuscire a studiare anche in autonomia e di rimettersi al passo con il resto della classe.
- Come si viene assegnati ai vari beneficiari?
Il processo di abbinamento è solo l’ultima fase di un processo che vede come maggiori interpreti le comunità educanti (scuole, docenti, case protette, educatori) che segnalano a Save the Children i beneficiari specificando il tipo di supporto di cui ha bisogno il beneficiario e tutte le altre informazioni utili alla buona riuscita del tutoraggio. Successivamente alla segnalazione sarà compito degli educatori del progetto abbinare il beneficiario a un volontario che lo segua durante tutto il percorso.
- Quali requisiti dovrebbe avere chi decide di attivarsi?
L’unico requisito richiesto a chi vuole entrare a far parte della community di volontari VPE oltre alla maggiore età, è la voglia di mettersi in gioco in questo progetto unico, per offrire un supporto ai ragazzi/e che non hanno la possibilità e la fortuna di essere seguiti a casa per vari motivi, senza la disponibilità e il lavoro dei volontari questo progetto non avrebbe avuto la possibilità di entrare in così tante case e aiutare così tante famiglie. Fare del bene e portare il nostro aiuto all’interno delle case di tutta Italia è una missione molto ambiziosa, che alla fine ti forma e ti resta dentro. Oltre ad essere un Educatore di riferimento di una cooperativa partner del progetto CISV Solidarietà sono anche volontario e porto avanti tutoraggi anch’io, è per questo motivo che sento di dire a tutti che è una esperienza assolutamente da fare almeno una volta.
- Perché partecipare?
Per aiutare il prossimo, ma aiutare il prossimo alla fine non potrà che aiutare anche noi stessi. Le emozioni e i sentimenti che a un certo punto si instaurano all’interno della relazione educativa tra volontario e beneficiari sono indescrivibili e impagabili, l’unica maniera per comprendere tutto questo è mettersi alla prova ed entrare nella community VPE. Poi, oltre al ritorno emotivo e personale, gli studenti universitari potranno far rientrare l’esperienza di Volontariato in VPE come tirocinio formativo nelle proprie facoltà.
- Qual è l’impegno richiesto?
Una volta iscritti in VPE, i volontari saranno formati per affrontare ed iniziare al meglio i tutoraggi, il tipo di supporto che forniamo ai beneficiari è formato da due incontri settimanali da 1,5 ore per la durata di 24 o 36 ore a seconda della tipologia di tutoraggio proposto.
Siamo a giugno, l’anno scolastico è terminato. Il progetto è attivo anche nel periodo estivo?
Le tipologie di tutoraggio offerte dal progetto sono svariate, durante l’estate vengono proposti tutoraggi estivi da 24 ore come potenziamento nelle materie in cui i beneficiari hanno avuto difficoltà durante l’anno. Oltre a questo tipo di tutoraggio, durante l’anno scolastico attiviamo tutoraggi standard da 36 ore per affiancare e aiutare i beneficiari durante lo svolgimento dell’anno scolastico. Un’altra tipologia di tutoraggio proposta alla fine dell’anno scolastico sono i tutoraggi di supporto all’esame orale di 3 media, per affiancare e preparare al meglio gli studenti alle prese con la prova.
- Come iscriversi?
Basta andare sul sito volontari per l’educazione e candidarsi al progetto, è molto facile aiutare chi ne ha bisogno. Tante volte invece che donazioni in denaro donare il nostro tempo ha un valore molto più importante e prezioso.
- Per maggiori informazioni?
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a volontariperleducazione@savethechildren.org.
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