Esteri
Dissidenza Cubana ed estrema destra xenofoba: alleati per la pelle
Quando, grazie al delirio e alla retorica anti-comunista, “sinistra moderata” e “neo-fascismo”…coincidono in pieno!
Patria e vita, VOX e Alternativa per la Germania
foto di Maddalena Celano
Di Maddalena Celano
Qualche giorno fa, abbiamo visto il cantante Yotuel Romero condurre, a Madrid, una manifestazione contro il governo cubano. Al suo fianco, si trovava il leader del partito xenofobo di estrema destra VOX, Rocío Monasterio, figlio – ricordiamolo – di un ricco ex latifondista cubano espropriato dalla Rivoluzione. Nello stato spagnolo, due dei leader di questa controrivoluzione cubana “Patria y Vida” sono: Lázaro Mireles, membro di Vox, e Sayde Chaling-Chong, ex candidato del suddetto partito. Curiosamente, essendo entrambi immigrati, sostengono le misure più dure contro l’emigrazione, bandiera dell’estrema destra. Qualcosa di simile accade in Germania. Quando il suo governo ha accolto famiglie di rifugiati siriani, non pochi cubani reazionari di “Patria y Vida” si sono uniti al messaggio razzista del partito di estrema destra Alternativa per la Germania.
Oggi, l’organizzazione tedesca che si autodefinisce “Società internazionale per i diritti umani”, il cui presidente onorario è stato consigliere di Augusto Pinochet, è molto attiva nella difesa dei presunti “diritti” (molto presunti) del popolo cubano. Per dimostrare che a Cuba vi sia una presunta repressione, hanno pubblicato sul loro sito web una foto della polizia…del Brasile che picchia manifestanti. Un’altra delle migliaia di fake news divulgate dal gruppuscolo mercenario (e “pompato” dai nostri media) “Patria y vida”. È curioso vedere come la stampa “liberale” e “progressista” europea non sia rimasta colpita da questo profondo legame tra l’estrema destra razzista, xenofoba e clerico-fascista, e la cosiddetta “dissidenza” cubana. Questa alleanza, di cui la sinistra liberale si è resa colpevolmente complice, descrive chiaramente il progetto nazionale per Cuba: occupare militarmente Cuba (attraverso gli USA), s-vendere ai privati tutto il patrimonio nazionale, liberalizzare tutta l’economia e privatizzare finanche i servizi fondamentali e basici per il popolo. Quando, grazie al delirio e alla retorica anti-comunista, “sinistra moderata” e “neo-fascismo”…coincidono in pieno!