Esteri
Aree di crisi nel mondo n. 33 del 26-3-2020
di STEFANO ORSI
Settimana tremenda per il nostro Paese che vede decollare il numero di contagi e vittime
I maggiori Paesi del mondo ci stanno inseguendo mentre noi, domani, supereremo la Cina come numero di contagiati mentre la stiamo doppiando per la seconda volta come numero di vittime del contagio.
Iniziamo dal giorno 20, i giorni più drammatici di questa epidemia, e sono proseguiti fino ad oggi con l’emergere di ombre inquietanti sui dati ufficiali.
https://www.facebook.com/stefano.orsi.376/posts/1837864323014439
Aggiornamento dai fronti Covid19
del 20-3-2020
Italia
Tocchiamo oggi il punto più alto delle vittime con 627 decessi a causa del Covid19.
L’epidemia appare evidentemente fuori controllo, le misure parziali e aleatorie prese fin qui, non rispondono alle misure necessarie per contenere l’epidemia, e ogni giorno perso causa innumerevoli contagi e future inevitabili morti in più.
Il mio è un disperato appello basato anche sulle rilevazioni degli spostamenti evidenziati e sottolineati in alcuni articoli usciti oggi, in cui si spiega come nel milanese vi siano attive almeno il 40% delle persone che lavorano come dipendenti in vari settori dall’industriale al manifatturiero, molte dei settori di commercio si presume siano a casa per le ordinanze, ma le altre lavorano tutte in aziende la cui apertura è davvero “ESSENZIALE”?? Vi posto anche una foto presa dal giornalista sulla metropolitana, che nelle ore di punta risulta piena come sempre.
Questo fattore è stato visto e annotato come emergenza anche dal Presidente della Croce Rossa cinese Sun Shuopeng che ha invitato esplicitamente a fermare TUTTE le attività economiche e i mezzi di trasporto pubblico che sono un formidabile veicolo per le infezioni.
E per coprire questa mancanza non grave ma GRAVISSIMA, si riversa attraverso i media, la colpa di tutto sui pochissimi che sfrutterebbero l’ora d’aria per fare movimento all’aria aperta, e sono davvero una esigua minoranza rispetto alla grande massa di lavoratori in movimento ogni giorno.
È facile dare la colpa ad un “untore” lo si fa fin dal medio evo e Manzoni ce lo racconta bene nei Promessi Sposi capitolo XXXII: “Due fatti ne adduce in prova il Ripamonti, avvertendo d’averli scelti, non come i più atroci tra quelli che seguivano giornalmente, ma perché dell’uno e dell’altro era stato pur troppo testimonio.
Nella chiesa di sant’Antonio, un giorno di non so quale solennità, un vecchio più che ottuagenario, dopo aver pregato alquanto inginocchioni, volle mettersi a sedere; e prima, con la cappa, spolverò la panca. – Quel vecchio unge le panche! – gridarono a una voce alcune donne che vider l’atto. La gente che si trovava in chiesa (in chiesa!), fu addosso al vecchio; lo prendon per i capelli, bianchi com’erano; lo carican di pugni e di calci; parte lo tirano, parte lo spingon fuori; se non lo finirono, fu per istrascinarlo, così semivivo, alla prigione, ai giudici, alle torture. “Io lo vidi mentre lo strascinavan così, – dice il Ripamonti: – e non ne seppi più altro: credo bene che non abbia potuto sopravvivere più di qualche momento”.
L’altro caso (e seguì il giorno dopo) fu ugualmente strano, ma non ugualmente funesto. Tre giovani compagni francesi, un letterato, un pittore, un meccanico [10], venuti per veder l’Italia, per istudiarvi le antichità, e per cercarvi occasion di guadagno, s’erano accostati a non so qual parte esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. Uno che passava, li vede e si ferma; gli accenna a un altro, ad altri che arrivano: si formò un crocchio, a guardare, a tener d’occhio coloro, che il vestiario, la capigliatura, le bisacce, accusavano di stranieri e, quel ch’era peggio, di francesi [11]. Come per accertarsi ch’era marmo, stesero essi la mano a toccare. Bastò. Furono circondati, afferrati, malmenati, spinti, a furia di percosse, alle carceri. Per buona sorte, il palazzo di giustizia è poco lontano dal duomo; e, per una sorte ancor più felice, furon trovati innocenti, e rilasciati.”
Passano i secoli, ma siamo sempre gli allocchi di allora.
Si cercan gli untori e non si vedono i veri colpevoli dei contagi.
Il Governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo, che ha chiuso tutte, TUTTE, le attività non essenziali, questo perchè l’esperienza di Wuhan ci insegna che solo attraverso il blocco totale si possa sconfiggere il Virus ed ogni giorno perso garantisce un rapido raddoppio di contagi e morti.
https://twitter.com/NYGovCuomo/status/1241024005299109889
Meglio non va al momento negli altri Paesi d’Europa, che fino a pochi giorni fa, tronfia, guardava malamente l’Italia, e supponeva di essere immune dal contagio, oggi ci rincorrono nella “classifica” dei contagi, c’è un chiaro divario tra il nostro conteggio ed il loro, il nostro, purtroppo, sottostima grandemente i contagiati, sicuramente da porre tra i 500.000 ed il milione, con stima benevola e molto ottimistica, ma i 4000 decessi ci dicono che con l’esperienza di Wuhan potremmo essere oggi anche a più di due milioni di contagiati.
(leggere l’articolo che spiega bene il calcolo: https://medium.com/…/coronavirus-perch%C3%A9-agire-ora-bd6c… )
I tamponi in Italia vengono eseguiti praticamente solo sui sintomatici gravi che si rivolgono al servizio sanitario, evitando di farlo invece sui vettori reali del virus, ovvero la massa degli ASINTOMATICI, pertanto la percentuale dei decessi è fortemente falsata rispetto agli altri Paesi, ma crescendo in tale misura presso di loro il contagio, purtroppo verificheremo presto come anche da loro cresceranno i decessi, posto che al momento li stiano indicando con onestà, il che non è affatto scontato.
Restiamo quindi alla nostra preghiera di chiudere per 15 giorni tutto ciò che non sia ASSOLUTAMENTE ED INDEROGABILMENTE INDISPENSABILE!!! Altrimenti entro pochi giorni ci troveremo con un numero di contagiati raddoppiato ed una mortalità tra i pazienti che supererà quella naturale a causa della mancanza di posti per la terapia avanzata e non sto parlando di poche decine in più ma di migliaia. DATEVI UNA MOSSA al governo, non ci sono vie laterali in cui sgattaiolare, e sul ponticello i Bravi vi aspettano, per cui affrettate il passo ed andategli incontro questa decisione s’ha da prendere, ora e subito!!
Il giorno 21 arriva alla conferenza stampa della Protezione Civile, l’annuncio di quello che finora, stando ai dati ufficiali, sarebbe stato il peggiore per numero di morti.
793.
“793 è una cifra che non si può sentire!!!
Inutile che ora tentino di camuffarla parlando ci con e per perchè altro non è che un tentativo di nascondere delle precise responsabilità di chi prosegue nella follia di non fermare tutto ciò che non è essenziale o di prima necessità ma lascia aperte attività legate a settori industriali ed economici totalmente o almeno in gran parte superflui.
793 morti che pesano come macigni sulle coscienze di chi ha compiuto un calcolo di soldi contro vite di persone, un calcolo che rifiuto totalmente, che è l’anticamera della barbarie e del nazismo, calcolo immorale, calcolo criminale, calcolo scellerato!!!
Vergognoso anche che se ne dia la responsabilità a 4 deficienti che sono comunque un numero infinitesimale, soprattutto rispetto a MILIONI DI ITALIANI, che ogni mattina vanno in fabbrica usando mezzi pubblici e si raduni a migliaia in capannoni industriali, e li costringete voi a farlo, loro con sacrificio e senso del dovere al lavoro ci vanno e voi ne fate invece un tramite e uno strumento di contagio!
FERMATE TUTTO SUBITO O ARRIVEREMO A 3-4 MILA MORTI OGNI GIORNO!!!
BASTA!!! “
Borrelli in conferenza stampa ha ignorato l’appello , disperato, del giornalista che gli chiedeva conto di tutte le migliaia di attività non essenziali ancora aperte e lui NON ha risposto.
VERGOGNA!!!
Ha totalmente ignorato il FATTO che siano state lasciate aperte le aziende della filiera dell’acciaio, è essenziale al momento, si mangia si beve??? No di certo! Le industrie metalmeccaniche sono essenziali, devono tutte necessariamente restare aperte? molte si sono chiuse da sole per senso del dovere verso lo Stato, verso il Paese, e verso le comunità di cui fanno parte anche i loro dipendenti, e lodo ancora una volta l’esempio della Beretta o della Michelin, che hanno chiuso, ma lo hanno fatto di loro sponte, e NON costrette da un obbligo che invece ha costretto bar , ristoranti , negozi, e molte altre attività a chiudere.
Verso la mezzanotte con le dichiarazioni date dal Presidente Conte, sembrava di avere avuto una svolta nella gestione del contagio, ma non è stato così, ancora esteso a troppe aziende non essenziali o tra queste non limitato ai soli settori di interesse ai settori di prima necessità, il decreto delude nei fatti dopo aver dato false speranze.
Il decreto che viene poi firmato e pubblicato presenta un lunghissimo elenco di attività fuori dagli obblighi di chiusura, troppe per limitare i contagi, troppe nelle aree massacrate dall’epidemia.
Il giorno 22, arriva per fortuna una buona notizia, ai disperati appelli di aiuto del nostro Paese, oltre alla Cina, rispondono Cuba che manda una delegazione altamente specializzata di medici ed infermieri reduci dalle peggiori epidemie del mondo, ebola compreso, che portano con se un grande bagaglio di esperienza. Risponde anche la Russia che annuncia l’invio immediato di 9 aerei cargo e poi a seguire altri 6.
La Sitrep realizzata in data 23 sulla situazione in Siria e sull’emergenza COVID19
iscrivetevi al canale mi raccomando.
L’arrivo dei medici cubani, come si vede sanno il fatto loro, sono arrivati con maschere e guanti, sanno di non andare ad una festa. Grazie CUBA!!
Arrivo di altri voli dalla Russia a completare la missione, in tutto saranno 15 aerei cargo IL-76
Emerge la positività di Basolatore, chiamato a dirigere i lavori per un ospedale in zona Fiera a Milano che pare non finire mai, dopo due settimane ancor non è stato aperto, comunque il fatto mi ha fatto pensare su alcuni temi che mi sono cari la sicurezza sul lavoro e i test che mancano.
#SodaKaustiKa
Va bene, Bertolaso è positivo al COVID 19.
Questo dimostra che un luogo di lavoro attivo, sebbene frequentato da parte delle persone più attente e preparate per affrontare questa emergenza, NON può essere considerato un luogo sicuro.
Il punto è, è ammalato? mostra i gravi sintomi della polmonite? se non è così come mai a lui hanno fatto il TAMPONE, che molti richiedono ma che a nessuno, nemmeno a coloro che sono stati in diretto contatto con chi è stato ricoverato o trovato positivo, NON viene fatto senza che prima anch’essi mostrino i sintomi???
Quod licet Iovi non licet bovi???
Scrive lui stesso di avere poche linee di febbre, e a tutti coloro che in questo periodo è capitato di avere poca febbre o la tosse ed il raffreddore è noto, tristemente noto che rivolgendosi al servizio sanitario il test per il corona virus viene negato a meno che non vi siano tutti i sintomi.
Non va bene, non va bene per niente!!!
Il giorno 25 vede la proclamazione del Lockdown come misura di contenimento in diversi paesi tra cui la Gran Bretagna e la Federazione Russa.
Aggiornamento COVID19 DEL 26-3-2020
La situazione di oggi e di una settimana fa.
Sostanzialmente possiamo annotare questa settimana come rivelatrice di alcune menzogne diffuse con secondi fini.
La prima riguarda la distanza di sicurezza di un metro, da tenere da chi ci è vicino e che è stata assunta per permettere di giustificare il mantenimento dell’apertura di molti luoghi di lavoro diversamente pericolosi per dipendenti e anche dirigenti.
Appare ormai evidente che il virus, a diffusione principalmente aerea, permanga in sospensione più di quanto fosse stato indicato, le micro gocce di vapore acqueo contenenti il virus ed emesse durante la respirazione da una persona contagiata, spesso del tutto ignara in quanto asintomatica, sono di per se sufficienti a propagare il contagio, in particolar modo all’interno dei luoghi di lavoro, dove le persone permangono a lungo in locali spesso non adeguatamente ventilati o comunque chiusi.
la permanenza in sospensione delle goccioline di vapore acqueo trovano come unica barriera efficace le mascherine, in particolar modo il fatto che siano sempre indossate da tutti, appare come unica vera misura per cautelare le persone, ma oggi non sono disponibili per tutti i cittadini, ma solo per una minima parte, pertanto non sono state inserite nelle misure da prendere per poter uscire all’aperto quando ci si reca al lavoro o a fare la spesa. Tralascio il discorso della passeggiata o della corsetta perchè rappresentava una tale infima ed insignificante quota di cittadini da essere risibile e nonostante ciò i media le hanno riservato notevole spazio, evidentemente per distrarre i faciloni, dai reali problemi e debolezze delle misure prese.
Bertolaso, Il Principe Carlo, il vice Premier spagnolo, vari sottosegretari, forse Borrelli, ma mi auguro di no, e tanti altri, risultano oggi positivi al corona virus COVID19, che non è il solo corona virus badate bene, e quindi dimostrano che anche persone professioniste proprio della sicurezza e della prevenzione, con anche esperienza di zone a rischio biologico, di fronte a questa minaccia si sono trovate in difficoltà e hanno subito il contagio.
La seconda riguarda la Russia come nemico dell’occidente.
L’arrivo di molti voli cargo dalla Russia, 15 in tutto, con quasi 200 persone esperte di situazioni di crisi, tutte del ministero della difesa russo, del Ministro Shogun, facenti parte di reparti per la guerra batteriologica, ed esperienza maturata in vari scenari nel mondo, rappresenta una evidente dimostrazione della grande generosità della Federazione russa, che da anni ormai si sta spendendo per combattere le storture causate dall’Occidente nel mondo, dal terrorismo alle guerre.
L’Occidente capitalista combina i disastri e la Russia deve correre a salvare capra e cavoli.
La colonna di mezzi atterrata e raccolta in questi giorni a Pratica di Mare, vicino Roma, è partita questa mattina alla volta di Bergamo, si è fermata a Firenze come tappa e domattina arriverà a Bergamo, i mezzi sono mezzi speciali pertanto la colonna procede molto lentamente.
Sinceramente mi rimane oscura la ragione di farli atterrare presso un aeroporto militare del Lazio, quando era sicuramente libero e disponibile quello di Piacenza, comunque indagheremo.
Naturalmente si è scatenata la muta latrante di coloro che in tanti anni hanno cercato invano di creare una immagine negativa della Russia attraverso una operazione lunga e laboriosa di disinformazione e notizie fasulle, lavoro ormai vanificato da un gesto di vicinanza ed amicizia, gesto che ha messo ancora più in rilievo la bassezza umana, culturale e morale, della UE e di molti Paesi che la compongono, che si sono subito mostrati per ciò che sono arrivando in più di una occasione a rubare materiale inviato dalla Cina come dono per l’Italia o addirittura acquistato dall’Italia ed in transito sul loro territorio. Inutili le toppe che cercano ora di mettere, prendendo in carico e solo simbolicamente qualche nostro malato, oltretutto mettendolo a rischio nel viaggio, se non avessero posto il blocco alla esportazione di materiali come respiratori, potremmo far fronte direttamente ai nostri malati. ma immaginano giustamente di averne presto bisogno loro.
La UE non trova la solidarietà tra i membri, di questa finzione di istituzione, nemmeno sulle misure di emergenza economica, con Paesi come l’Olanda che non intendono combattere l’epidemia, mettendosi evidentemente in totale blocco futuro dai paesi che invece lo stanno facendo.
I bond europei per affrontare la crisi sono osteggiati dai Paesi più ricchi come la Germania, che però vorranno misure a loro vantaggio chiaramente.
La Spagna in questo frangente mi preoccupa perchè ha una curva di aumento di casi e decessi davvero impressionante. molto peggiore del peggior momento affrontato da noi in Lombardia.
Il picco pare ritardare, siamo al 25 con i dati e se da un lato calano i nuovi rilievi di contagio, dato suscettibile di influenza da diversi fattori, non escluso nemmeno il fattore volontario, ovvero di limitare ancora , restringere i casi in cui si possa eseguire il test per il virus sui cittadini contagiati, ormai pare venga eseguito solo su persone che manifestino sintomi MOLTO gravi ed evidenti della infezione causata dal COVID19, e pertanto pare ricalcare ormai quasi esattamente i ricoveri o l’assistenza a domicilio.
La grande massa di contagiati asintomatici ma contagiosi, rimane del tutto sommersa ma attiva.
Se fossimo un Paese governato da persone capaci e realistiche saprebbero prendere atto che per noi, l’Unione, rappresenta oggi come lo ha sempre rappresentato, un pericolo costante, un vero nemico, una serpe in seno, ma abbiamo la classe politica che abbiamo e questi oggi come gli altri ieri, non si sono dimostrati altro che dei servi dei vari potenti, che siano la UE, il PD, o gli USA i 5s e la LEGA, tutti sono stati fintamente e solo a parole al servizio del Paese, o meglio sono al servizio di un Paese, ma temo proprio che non sia il nostro.
Viva l’Italia e grazie ai Paesi che ci aiutano
Russia, Cina, Cuba, Venezuela, Vietnam e altri ancora e togliamo le sanzioni che ancora abbiamo contro chi ci aiuta oggi.
State a casa e prendete tutte le cautele per evitare di portare in casa il virus, mi raccomando.
https://www.facebook.com/stefano.orsi.792740/posts/120403696234748
La missione russa in viaggio da Roma a Bergamo dove l’attende il duro lavoro sull’epidemia.
https://www.facebook.com/stefano.orsi.376/posts/1843958465738358
Aggiornamento fronti COVID19 dall’Italia e dal mondo 26-3-2020
La missione di aiuto russa è arrivata, come annunciato ieri, a destinazione.
I 104 tra medici ed infermieri russi lavoreranno nell’ospedale da campo allestito o in allestimento da parte dell’associazione degli Alpini in congedo presso la Fiera di Bergamo.
Gli auguriamo buon lavoro e li ringraziamo ancora.
Tutta la serie di calunnie ed illazioni emersa in questi giorni, come la melma in uno stagno, da parte di quei professionisti della denigrazione e della propaganda antirussa e basofoba di cui siamo stati sommersi in questi anni, sta vivendo la su peggiore ora sommersa dalla schiuma che trabocca dalla loro rabbia.
Vanificato in poche ore il lavoro di anni ed anni.
Trovano invece conferme, e denunce, i dubbi che abbiamo avanzato nelle ultime due sitrep relativamente al conteggio dei morti che appare lacunoso o forse calmierato.
Dubbi avanzati dal sindaco di Bergamo Gori e rilanciati dalla Regione Piemonte, visto che a lei risulterebbero nel conteggio odierno comunicato in conferenza stampa nazionale dalla Prot. civile, almeno 50 deceduti in più di quanto comunicato.
E nelle mappe pubblicate ed ufficiali alle ore 20.50, risulta una discrepanza di appunto 50 unità.
Resto sempre dell’idea che occorra chiudere molte più fabbriche perchè restano un vettore di contagio troppo efficace per il virus e tutto a danno delle famiglie.
Ancora troppi troppi contagi e morti, oggi oltretutto l’aumento dei contagiati non fa altro che suffragare le ipotesi che abbiamo formulato in questi giorni, sebbene non vi sia incremento esponenziale di decessi, esso si attesta su cifre quotidiane inaccettabili!
Nel mondo la crisi ed il lockdown che dilaga come misura preventiva ovunque, sta facendo precipitare le richieste di greggio.
Nel mondo i vari Paesi stanno accumulando scorte ormai quasi al 100% e entro breve lo shock produttivo, sostenuto incomprensibilmente dall’Arabia Saudita che si ostina a estrarre sempre più petrolio, causerà la discesa verticale dei prezzi fino verso i dieci dollari.
Il fallimento di TUTTA l’industria petrolifera americana, basata sul caro greggio e gas da scisto è dietro l’angolo, i loro prodotti sono infatti totalmente fuori mercato a questi prezzi.
il Presidente Conte, questa sera si è rifiutato di firmare il documento del Consiglio Europeo, e ha aggiunto che l’Italia da dieci giorni di tempo alla UE per trovare nuovi ed adeguati strumenti per affrontare la crisi.
Cosa intenda per il dopo non si sa, ma davvero oggi più che mai l’unione Europea ha mostrato la pochezza su cui era costruita, gli interessi ed i vantaggi di pochi Paesi ,si sono palesati talmente bene che i +europeisti si stanno cospargendo il capo di cenere e girano per le strade , nonostante la quarantena, chiedendo scusa della loro infinità stupidità e malafede.
Ci chiediamo quanto ancora si debba fingere di avere una inutile UE e proseguire con questo inutile balletto, si stampino subito i Minibot per sostenere imprese e persone, i redditi devono essere difesi e sostenuti, l’UE vada dove merita e noi ci salveremo da soli come abbiamo sempre saputo fare nella nostra storia.
Le nazionalizzazioni e un nuovo IRI saranno la base da cui si potrà ripartire, perchè ciò che stiamo vivendo oggi è solo l’alba di una crisi che farà impallidire il ’29 ed il 2008.
Entro breve tempo, il più breve possibile devono tornare in Italia i soldi versati per uno strumento da strozzini come il MES, inutile oggi, se non torneranno non avremo altra scelta ed altri strumenti cui ricorrere se non l’immediata uscita dalla UE e dall’Euro, immediati e risoluti, senza ne mediazioni inutili ne indecisioni di sorta, ci sarà un tempo debito per quelle una volta finita la crisi.
In tarda serata è arrivata la notizia che, preso atto del rifiuto a firmare dei paesi europei più duramente colpiti, Italia e Spagna, si arriva ad un compromesso, nei fatti purtroppo, non si è arrivati ad una decisione, contrari ai “Coronabond” Germania e affini , tutto viene rimandato a due settimana, 14 giorni che purtroppo noi non abbiamo e che non ci possiamo permettere, se un momento per rinsavire aveva la UE questo era oggi, hanno fallito l’ennesima possibilità.
Un caro saluto ed un abbraccio a tutti coloro che stanno soffrendo per questa epidemia, vi sono vicino e vi abbraccio tutti.