Regione Campania, riforma epocale che garantisce l’accesso alla fecondazione assistita a tutte le coppie

di FILOMENA GALLO*

Un appello dell’Associazione Luca Coscioni

Dal 2 febbraio u.s. in Campania le coppie che vogliono avere un figlio e hanno bisogno dell’aiuto della fecondazione medicalmente assistita, potranno accedere a tutte le tecniche di PMA nelle strutture pubbliche di PMA con il pagamento di un tiket e tra un mese circa vi sarà la possibilità di accedere anche alle strutture private che potranno essere convenzionate con la sanità regionale.

Questo è stato possibile grazie alla fiducia che mi ha fatto il Presidente della Campania Vincenzo De Luca, che mi ha affidato il compito di lavorare con gli uffici competenti ad un atto di riordino della disciplina in materia che era fermo al 2003; ed è stato possibile grazie alla volontà del Governatore della regione Campania di voler dare risposte a tutti i cittadini nell’accesso alle cure riformando un quadro normativo fermo al 2003.

E’  un grande passo in avanti per i cittadini campani, ma sono ancora tante le regioni, soprattutto al Sud, dove le coppie non riescono ad accedere a tutte le tecniche di PMA a carico del Servizio Sanitario Regionale.

Ora voglio portare la stessa proposta nelle altre regioni affinchè vi possa essere equità nell’accesso alle cure. Con il vostro aiuto, se vorrai, potremo farlo insieme.

* Segretario Associazione Luca Coscioni

PS: a seguire dettagli tecnici per chi vuole approfondire.

Rivedi la conferenza stampa del 2 febbraio QUI.

Dati sulle tecniche di PMA  dall’ ultima  Relazione annuale al Parlamento sulla legge 40 2018 relativa ai dati 2016, di seguito un estratto.

TOTALE TECNICHE APPLICATE – ANNO 2016 – I-II E III LIVELLO (OMOLOGA E ETEROLOGA)

• centri attivi: 360, di cui 112 pubblici, 22 privati convenzionati, 226 privati (160 di I livello e 200 di II e III livello). QUI il link ai centri divisi per regione;
• i centri attivi con accesso di almeno una coppia sono stati 317, di cui 131 di I livello e 186 di II e III livello;
• coppie trattate: 77.522;
• cicli iniziati: 97.656 (91.409 omologa + 6.247 eterologa), di cui 36.709 nei centri pubblici, 23.060 nei privati convenzionati, 37.887 nei privati;
• bambini nati vivi: 13.582 (12.125 omologa + 1.457 eterologa), 2.9% del totale bambini nati nel 2016 (474.438 nati vivi, ISTAT).