Calcio
A Brindisi oltre il campanile
di FRANCO LISI
Dopo la sofferta vittoria sul Grumentum i ragazzi di Giuseppe Laterza si scontreranno domani con il Brindisi al “Fanuzzi”. Si tratta di scontro in quanto alle motivazioni sportive si aggiungono anche quelle campanilistiche. Tra Fasanesi e Brindisini, infatti, non è mai corso buon sangue, per ragioni che possiamo definire storico-sociali, da quando il regime fascista, d’imperio, decise di trasferire il comune di Fasano dalla provincia di Bari alla nascente provincia di Brindisi. Un’annessione, non gradita dagli abitanti di Fasano, e che pertanto è rimasta soltanto amministrativa, non essendoci punti di contatto sociale tra le due popolazioni. Diverse le loro storie, le loro origini, il loro dialetto. I Brindisini spregiativamente apostrofavano i Fasanesi “Altesini”, i quali, dal canto loro, snobbavano gli abitanti del nuovo capoluogo ritenendoli semplici pescatori di una masseria con porto. Vecchie storie di campanile che si traducono in sordo astio sul piano sportivo.
Campanile e folclore a parte, il derby di domani sarà difficile. Il Fasano non vorrà perdere posizioni nell’alta classifica mentre il Brindisi è alla ricerca di una identità vincente e di maggiore visibilità, dopo il successo esterno a Gravina. La squadra nel frattempo si è rinforzata con gli acquisti dicembrini: il difensore centrale Eugenio Nardelli cl. 2001 proveniente dal Messina e dalla Proimavera dell’Entella, e Domenico Cuomo attaccante di scuola sampdoriana. Il Fasano non può sbagliare anche perché lo attende in gennaio un calendario assai ostico, con il Foggia e il Bitonto fuori casa e con Nardò e Sorrento al “Vito Curlo”. Perdippù, il 29 gennaio, affronterà, nelle Marche, il Tolentino per la partita d’andata della semifinale di Coppa Italia.
Il Fasano per quanto attiene ai movimenti di mercato ha sfoltito la rosa, liberando Rizzitano, Lorusso, El kabbou e Mangione. Ha acquistato, invece, un altro under, il portiere Gaetano Mennella classe 2002; nativo di Lecce, cresciuto nelle giovanili della Virtus Francavilla.
Per domani, 17^ giornata, ultima del girone di andata, le altre partite dal risultato incerto sono Cerignola-Nocerina; Foggia-Gladiator e Casarano-Gravina. Tutta a seguire Fidelis Andria impelagata nella bassa classifica e il Taranto rigenerato dai nuovi arrivati.
Nella foto di Riccardo Di Base, l’abbraccio della squadra del Fasano con i suoi tifosi della curva sud.