David Sassoli, il ricordo a due anni dalla scomparsa

A due anni dalla morte di David Sassoli, prima giornalista, poi presidente del Parlamento europeo, l’Italia tutta lo ha ricordato con diverse iniziative che hanno ripercorso il valore umano e professionale del grande politico venuto a mancare l’11 gennaio 2022 a causa di una grave malattia.
La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha voluto sottolineare l’importanza di “portare avanti l’eredità che ci ha lasciato” con una “dimostrazione di affetto” da parte dei rappresentanti di 18 Paesi.
Il convegno “Un viaggio verso una nuova Europa” organizzato dal gruppo dell’Alleanza progressista dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, si è tenuto nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio.
Erano presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la moglie di Sassoli, Sandra Vittorini, l’ ex premier, ex presidente della commissione europea e fondatore dell’Ulivo Romano Prodi, che, ricordando il grande europeista ha colto l’occasione per anticipare il suo modello di intervento alle prossime elezioni europee. Il messaggio che l’ex premier ha voluto portare all’evento è stato garantista di un’ Europa ancora in grado di porsi come punto di riferimento a livello internazionale, proprio come lo ha sempre inteso David Sassoli.
A un anno dalla morte, l’uomo, il giornalista e il politico Sassoli è stato ricordato come voce di una democrazia operante all’ascolto del più debole. L’ eredità umana precede quella politica.
A cura del giornalista e scrittore Claudio Sardo, il 6 gennaio 2023 è stato pubblicato il libro “David Sassoli. La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e per l’Europa”, edito da Feltrinelli. L’opera raccoglie cinquantasei interventi dai quali traspare la profonda personalità cristiana di una figura istituzionale che ha rappresentato l’Italia con la trasparenza delle posizioni assunte.
Nella prefazione del libro, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella così ha dichiarato: “Era mite e coraggioso. Aveva grande forza, che proveniva dalle sue convinzioni, dai suoi ideali, radicati nella fede e maturati nelle esperienze della vita. Ci manca”.
Per ricordare Sassoli è stato promosso un concorso dalla Proloco di Galciana, frazione di Prato, che lo organizza con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Prato.
David Sassoli era molto legato al suo paese di origine dove tornava spesso per incontrare amici e parenti, lì ha trascorso l’infanzia tanto cara nei ricordi, lì nacquero la madre e la nonna materna.
Il premio riservato ai giornalisti under 40 è stato presentato dal presidente di Odg Toscana Giampaolo Marchini.
“Siamo orgogliosi per la nascita di questo premio giornalistico doveroso riconoscimento alla figura di David Sassoli. È stato un grande esempio per i giornalisti, ci auguriamo che questo premio possa non solo aiutare a ricordarlo ma soprattutto contribuire a diffondere tra i giovani la passione per un giornalismo di qualità e per i valori dell’Europa”.
“Il rapporto tra i territori e l’Europa” è il tema della prima edizione del premio David Sassoli.
Il titolo del premio è il riflesso dell’impegno oneroso che Sassoli ha mantenuto nel tempo in tutte le prestigiose cariche professionali che ha ricoperto. Il suo profondo senso del dovere rivelava un uomo delle istituzioni sempre pronto al dialogo per affermare i valori della solidarietà.

Qui di seguito, un breve estratto del regolamento per concorrere al premio:

• potranno essere presentati articoli in lingua italiana da autori provenienti da ogni parte del mondo, su stampa cartacea o pubblicati online, o servizi radio-televisivi pubblicati o trasmessi fra il 1° aprile 2023 e il 31 marzo 2024.
• spetterà a sette giornalisti il compito di selezionare i vincitori delle diverse categorie ai quali sarà conferito un premio in denaro.
• il 3 maggio in occasione della giornata mondiale della libertà di stampa saranno annunciati i nomi dei vincitori e la data di consegna del premio.

Sara D’Angelo

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