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Oasi Culturale

Un film su Dante o sulla Commedia?

Benvenuti su “Oasi Culturale”, rubrica de ilsudest.it a cura di Alessandro Andrea Argeri e Sara D’Angelo. Si può girare un film sulla Divina Commedia senza rischiare di “dissacrare” l’opera originale? Ne parliamo oggi. Se vi va, scriveteci: redazione@ilsudest.it/alexargeriwork@gmail.com

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di Alessandro Andrea Argeri

Fin dagli albori il cinema, nato come arte popolare, ha cercato di nobilitarsi attraverso la trasposizione letteraria. Uno dei primissimi film italiani, girato nel 1911, portava il titolo di “Inferno”. Come si può ben immaginare, l’ispirazione venne dalla Commedia dantesca. Ad oggi abbiamo perso il conto degli adattamenti letterari, soprattutto di quelli realizzati negli ultimi anni, dai vari Pinocchio a I tre moschettieri, ma nessun progetto aveva mai davvero considerato la Divina Commedia di Dante, forse perché il progetto sarebbe stato troppo ambizioso nonostante i numerosi spunti disponibili nonché la possibilità di sfruttare appieno gli effetti speciali di ultima generazione. Nelle ultime ore però è stato confermata l’uscita di un film, ma la data è ancora da rivelare, ispirato al testo del Sommo Poeta. Il titolo è “In the Hand of Dante”, tratto in realtà dal romanzo omonimo di Nick Tosches in Italia edito da Mondadori.

Come sarà il film lo capiremo dopo l’effettiva uscita. Intanto destano perplessità i primi nomi degli attori: Oscar Isaac, Jason Momoa, Gal Gadot e Gerard Butler. Gli interpreti sono certamente di valore, ma sono in linea con il tema dell’opera?
È anche vero che, qualora la fedeltà al libro fosse totale, la storia dovrebbe svolgersi su due tempi narrativi: il presente, in cui il protagonista tenta di autenticare quello che crede essere il manoscritto originale della Divina Commedia, mentre finisce nell’inferno della criminalità; l’epoca dantesca con le difficoltà di Dante nello scrivere la “Comedia”, tormentato dall’amore per Beatrice, nel libro rappresentata in modo troppo carnale anziché come l’allegoria della teologia. Resta quindi da capire se si tratti di un film su un poeta innamorato o sulla Commedia.

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