L’Importanza del Venezuela e l’Interferenza degli Stati Uniti Elezioni questo fine settimana

Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera

Il Venezuela, con le più grandi riserve comprovate di petrolio al mondo, è stato oggetto di intenso interesse geopolitico ed economico. Negli ultimi decenni, il paese ha affrontato una serie di sanzioni economiche e pressioni politiche, specialmente da parte degli Stati Uniti, che molti critici considerano un tentativo di controllare le risorse energetiche venezuelane e influenzare la sua politica interna.

Attacco all’Autodeterminazione e Crisi Economica

1. Sanzioni Economiche:

   – Le sanzioni imposte dagli Stati Uniti contro il Venezuela includono restrizioni all’esportazione di petrolio, blocco di attivi all’estero e divieti di transazioni finanziarie con enti venezuelani. Queste misure hanno esacerbato la crisi economica nel paese, portando a una carenza di alimenti, medicinali e altri beni essenziali, come riportato dal Center for Economic and Policy Research.

2. Autoproclamazione di Juan Guaidó:

   – Nel gennaio 2019, Juan Guaidó, allora presidente dell’Assemblea Nazionale, si è autoproclamato presidente ad interim del Venezuela, con il sostegno immediato degli Stati Uniti e di diversi altri paesi occidentali. Insieme a Guaidó, figure come Júlio Borges e Henry Ramos Allup si sono distinti come leader dell’opposizione, ricevendo un significativo sostegno dagli USA. Questa azione è stata ampiamente criticata come una violazione della sovranità venezuelana e un tentativo di colpo di stato. Il governo di Nicolás Maduro considera l’autoproclamazione illegittima e accusa questi leader dell’opposizione di aver utilizzato fondi internazionali destinati agli aiuti umanitari per il proprio arricchimento.

3. Attività Destabilizzanti:

   – Maduro ha ricordato che sono stati questi settori a chiedere agli Stati Uniti le sanzioni che hanno colpito il popolo venezuelano, “e ora intendono assumere criminali e paramilitari per portare violenza nel paese”.

La Posizione del Brasile

Per la sua importanza politica in America del Sud e per il confine con il Venezuela, il Brasile svolge un ruolo vitale nella regione. Durante i governi di Lula e Dilma Rousseff, il Brasile ha sempre difeso il rispetto dell’autodeterminazione dei popoli e ha denunciato le interferenze degli Stati Uniti in Venezuela. In diverse occasioni, i governi brasiliani hanno condannato le sanzioni economiche e il blocco degli attivi venezuelani all’estero, sostenendo che queste misure violano i diritti sovrani del Venezuela e aggravano la situazione umanitaria nel paese.

 Osservatori Internazionali

Tutte le elezioni recenti in Venezuela hanno contato sulla presenza di osservatori internazionali, inclusi rappresentanti dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite e del Centro Carter. Queste missioni di osservazione riportano frequentemente che le elezioni venezuelane sono svolte in maniera legittima e trasparente, nonostante alcune critiche al sistema elettorale.

Sondaggi Elettorali Recenti

I sondaggi elettorali per le elezioni di luglio 2024 mostrano uno scenario di disputa accesa. Mentre alcuni sondaggi indicano un vantaggio significativo per Nicolás Maduro, altri delineano uno scenario favorevole per Edmundo González Urrutia, il principale candidato dell’opposizione. Secondo l’istituto Dataviva, Maduro ha il 53,6% delle intenzioni di voto, mentre altri candidati dell’opposizione hanno percentuali significativamente inferiori. La Consultores 21 presenta uno scenario in cui Edmundo González ha il 50% delle intenzioni di voto contro il 32% di Maduro, ma la trasparenza di questi sondaggi è stata messa in discussione.

Conclusione

Il Venezuela continua a trovarsi in una situazione complessa, con le sue ricche riserve di petrolio che rappresentano sia una benedizione che una maledizione. L’interferenza esterna, specialmente da parte degli Stati Uniti, e le sanzioni economiche hanno esacerbato la crisi interna. Il sostegno a figure come Juan Guaidó, Júlio Borges e Henry Ramos Allup e le politiche di sanzioni sollevano domande sulle vere intenzioni di queste azioni e sul rispetto dell’autodeterminazione dei popoli. Il Brasile, grazie alla sua posizione geopolitica e politica in America del Sud, svolge un ruolo cruciale nel difendere la sovranità venezuelana e nel denunciare le interferenze che colpiscono direttamente il popolo venezuelano.