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La democrazia è minacciata in Francia e può ripercuotersi in tutta la Comunità Europea e nel mondo se l’estrema destra vincerà.

Le elezioni del primo turno in Francia sono cruciali per determinare la correlazione di forze tra le varie correnti politiche del paese

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Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera

Le elezioni del primo turno in Francia sono cruciali per determinare la correlazione di forze tra le varie correnti politiche del paese. Storicamente, il sistema elettorale francese è diverso dalla maggior parte degli altri paesi, con un metodo a due turni che obbliga le forze politiche a dialogare e formare alleanze nel secondo turno. Ciò significa che, in alcune regioni, la sinistra potrebbe dover sostenere la destra per evitare la vittoria dell’estrema destra, mentre in altre, la destra potrebbe dover sostenere la sinistra.

Attualmente, le principali forze politiche in Francia includono:

1. Estrema Destra (Rassemblement National – RN): Guidata da Marine Le Pen, ha un significativo sostegno, specialmente nelle aree rurali e tra gli elettori scontenti dell’immigrazione e della globalizzazione. Recentemente, Le Pen ha adottato un discorso più moderato, ma le sue intenzioni politiche rimangono. Jordan Bardella, un giovane politico emergente, rappresenta il peggio dell’estrema destra. Dare la colpa agli immigrati per la distruzione causata dal neoliberismo è un grande errore.

2. Centro-Destra (Les Républicains – LR): Tradizionalmente forte, affronta sfide per mantenere la sua rilevanza. In molti paesi, i partiti di centro-destra sono quasi scomparsi, non solo per la mancanza di competizione, ma anche per essersi spesso uniti al discorso dell’estrema destra. In Brasile, ad esempio, il Partito della Social Democrazia Brasiliana (PSDB) si è distrutto unendosi all’estrema destra.

3. Centro (La République En Marche – LREM): Il partito di Emmanuel Macron cerca di posizionarsi come una forza centrista e pro-europea.

4. Sinistra (La France Insoumise – LFI): Guidata da Jean-Luc Mélenchon, rappresenta la sinistra radicale e ha guadagnato sostegno tra i giovani e i lavoratori.

5. Partiti Verdi e Socialisti: Anche se minori, hanno una base leale di elettori e possono influenzare le elezioni attraverso coalizioni.

Per evitare che la sinistra venga sconfitta in parlamento, è cruciale che si uniscano in un fronte comune nel secondo turno. Devono concentrarsi su temi come giustizia sociale, uguaglianza economica e cambiamenti climatici. I movimenti popolari nelle strade possono aiutare a mobilitare la base della sinistra e ridurre la forza dell’estrema destra.

Emmanuel Macron sperava di consolidare una base solida convocando le elezioni, ma diverse azioni del suo governo hanno scontentato i francesi, specialmente la sinistra, che si è sentita tradita dopo averlo sostenuto nella sua elezione. Le riforme del lavoro e la proposta di aumentare l’età pensionabile hanno affrontato grande resistenza. Macron ha anche perso sostegno volendo inviare armi in Ucraina e sostenendo la NATO. Per evitare un rovescio nelle elezioni, Macron deve dimostrare capacità di guidare il suo partito, LREM, e impegnarsi pubblicamente a sostenere la sinistra dove si sono classificati al terzo posto, simile all’impegno della sinistra di ritirare le loro candidature dove si sono classificati al terzo posto per sostenere la destra contro l’estrema destra. Deve anche cambiare il suo trattamento verso la sinistra, implementando politiche allineate con le loro agende. Se Macron e il suo partito non avranno l’abilità di lavorare con le altre forze politiche per sconfiggere l’estrema destra, ciò porterà alla fine politica sua e del suo partito.

Le elezioni in Francia sono una preoccupazione per tutta la comunità europea, dove l’estrema destra avanza, già governando paesi come Italia, Polonia e Ungheria. La delusione con il governo della Germania, che sostiene la Guerra della NATO, contribuisce anche all’avanzata dell’estrema destra. Inoltre, l’ascesa dell’estrema destra ricorda periodi oscuri della storia, come il Nazismo negli anni ’30, il Fascismo negli anni ’20, e il genocidio continuo dei palestinesi da parte del governo di Israele, uno dei più grandi orrori della nostra epoca. Questi episodi storici e la tragedia continua in Palestina sono un terribile promemoria di ciò che può accadere quando le ideologie estremiste conquistano il potere, causando violenza, oppressione e la perdita di innumerevoli vite umane.

Tutti i democratici devono percepire il pericolo rappresentato dall’ascesa dell’estrema destra nel mondo, specialmente nelle elezioni in Francia. Bisogna fare ogni sforzo per evitare l’aumento dei seggi parlamentari del RN, che potrebbe indebolire le istituzioni democratiche e polarizzare la società. L’estrema destra, con la sua retorica nazionalista e xenofoba, minaccia i valori di uguaglianza e inclusione della Repubblica Francese. È essenziale prevenire la normalizzazione di questi discorsi, che possono minare la fiducia nelle istituzioni democratiche e alimentare divisioni sociali.

Inoltre, è fondamentale riconoscere le conseguenze devastanti del neoliberismo, che ha creato una miseria spaventosa nel mondo. Abbiamo bisogno di un nuovo modello politico ed economico per garantire un futuro giusto e umano, altrimenti saremo sconfitti nella nostra essenza come esseri umani.

In conclusione, la correlazione di forze nelle elezioni del primo turno in Francia è in un equilibrio delicato. La capacità della sinistra di evitare la sconfitta parlamentare dipenderà dalla sua abilità di formare alleanze strategiche e mobilitare la sua base elettorale attraverso temi centrali e movimenti popolari. La decisione di Macron di convocare le elezioni sarà giudicata dal risultato di queste dinamiche complesse, e il suo successo dipenderà da come naviga il panorama politico multifaccettato. Tuttavia, è essenziale considerare il rischio rappresentato dall’estrema destra, come avvertono gli studiosi, per garantire la protezione delle istituzioni democratiche e dei valori repubblicani.