Nobody, difficile dire “io sono nessuno”

In copertina, l’artista Nobady. Immagine concessa dal proprietario.

di Alessandro Andrea Argeri

• Perché Nobody come scelta di nome?

Ho scelto Nobody (nessuno) contro i canoni di bellezza imposti oggi dalla società e soprattutto dai social, contro il bisogno di etichettatura e di appartenenza a qualcosa, oggi tutti ostentiamo spesso ciò che in realtà non abbiamo…

• Com’è nato “Rampampam” col suo intento parodico?

Rampampam nasce per sottolineare i cliché musicali delle hit estive, è innegabile che negli ultimi anni le hit estive sono tutte rampampam, c’è stato e c’è un uso estremo del reggaeton.

• Mi sono divertito un sacco a guardare il videoclip. Ce ne parli un po’?

Nel videoclip come nel video come avrai notato marchiamo il personaggio Nobody che sogna la sua giornata da vero VIP da vero figo come dire il ragazzo di tendenza poi bruscamente risvegliato e riportato alla quotidianità di tutti i giorni. Ci siamo divertiti molto durante le riprese, un’intera giornata tra spiaggia, mare e tanta musica. Le riprese sono state effettuate presso alcune strutture balneari collocate tra Formia e Gaeta.

• A questo punto devo chiederti: cosa ne pensi del politicamente corretto?

Spesso si confonde con l’ossessione, ma a parte questo è giusto che non venga dipinta negativa chi ha pensieri, orientamenti diversi dagli altri. Come dicevo prima sono contro le etichettature ma se proprio devo darne una e quella di “essere” per tutti noi.

• Mi hai ricordato Nello Taver, ovviamente in una versione un po’ meno spinta. Ti riconosci anche in quel modo di prendere in giro?

Nello è un grande e lo stimo molto come artista, non mi riconosco pienamente in lui ma nel suo genere devo ammettere che uno dei Top!

• Hai scritto una parodia reggaetton. È questo il tuo genere musical preferito o è un altro?

Amo la musica, sono attratto da tutti i generi e mi ripeto ancora non mi voglio etichettare anche perché sarebbe difficile io sono “nessuno”.

• Farai altre parodie musicali così?

Beh… difficile a dirsi ma se ne sentirò il bisogno probabilmente ci saranno altri pezzi del genere. Il mio obiettivo primario è quello di poter racchiudere in un progetto unico, un insieme di pezzi diversi che rappresentino la mia figura artistica.

RIPRODUZIONE RISERVATA ©