Rebecca si presenta sul Sudest con il suo singolo “Osiride”

a cura di Fabia Tonazzi

E’ uscito il giorno 8 aprile 2022 su tutti i digital stores per Lunatika/ZdB, Osiride, il singolo della cantautrice e attrice romana Rebecca.

Un vento lontano, quello che arriva fino a noi, un vento che parla d’amore, quello di Osiride e di Iside. Una storia magica, leggera come in un sogno. Un brano che porta in grembo un mito: la conferma che nulla può fermare l’amore, neanche la morte.

Rebecca, come nasce il titolo della canzone e come mai proprio “Osiride”?

La canzone parla del mito egizio di Iside e Osiride, due fratelli che si amavano a tal punto da superare la morte pur di stare insieme per l’eternità. È come se Iside cantasse questa canzone ad Osiride, disperso tra le dune del deserto. È un richiamo d’amore per Osiride, ecco il perché il titolo.

Il ritornello e la sua musica ricorda una sorta di ninna nanna, è voluto o no come effetto?

L’effetto è voluto, volevo ricreare l’effetto dell’eco lontano di una voce rassicurante, la voce del destino, che si propaga in spazi ampi e vuoti.

Rebecca, la tua voce ricorda un pò quella di Malika Ayane, ti ispiri a lei come artista o ne hai altre? 

Non mi aspettavo questo paragone, ma grazie mille perché Malika ha un timbro bellissimo e riconoscibile. In realtà non mi ispiro a lei, ho preso spunto un po’ da Billie Eilish, un po’ da Beth Gibbons.

Hai esperienze televisive, spot pubblicitari, premi e tanto altro cosa vuoi dirci in merito alla tua esperienza fino ad oggi in questi campi?

È l’altro lato di me. Ho iniziato a lavorare nel mondo della recitazione molto prima di iniziare a scrivere musica. Ho avuto le mie prime esperienze nel teatro e una volta entrata in agenzia (Studio Emme) ho lavorato nel mondo della televisione. Il mio primo ciak l’ho avuto sul set de “Il lato oscuro”, un cortometraggio di Vincenzo Alfieri.

Recentemente sono stata in prima serata su canale 5 con “Luce dei tuoi occhi” e altre serie su Rai 1 e questa estate sarò impegnata in un progetto di cui non posso parlare, ma sarà un’esperienza molto formativa.

Ti vedi affermata come attrice, cantante o altro?

Assolutamente no. Ho un sacco di cose da imparare e da assorbire, sono ancora piccola e ho un mondo da scoprire. Sto facendo le mie esperienze ed è questo che conta.

La tua passione per la musica quando nasce e quella per la recitazione?

Da sempre la musica mi ha aiutato nei momenti difficili e confusi. Ho iniziato a scrivere nel 2020 col primo lockdown, un po’ per necessità e un po’ per svago, ma una volta iniziato non ho più smesso. È una medicina, una terapia e mi schiarisce le idee. Non voglio smettere mai. Come la musica entrambe queste passioni fanno parte di me da sempre. Ho iniziato a studiare recitazione quando avevo sette anni e mi sono innamorata di questo mondo dai mille volti.

Rebecca, dove ti vedi di qui ai prossimi 5 anni?

Mi vedo sopra un palco a cantare le mie canzoni insieme al pubblico, e sul grande schermo. Sono due dei miei sogni nel cassetto.

Come è stato recitare in un set televisivo? 

È stata una delle esperienze che mi ha fatto crescere e prendere consapevolezza di me stessa e delle mie capacità. Mi ha insegnato a prendermi delle responsabilità ma anche a divertirmi attraverso il mio lavoro. Ringrazio il set anche per avermi fatto conoscere moltissime persone e moltissimi settori differenti.

Cosa puoi dirci di Anna Valle o degli attori che hai conosciuto?

Sono persone umili e buone. Con me sono stati tutti carinissimi e rispettosi.

Curiosità su Rebecca 

Devo ancora scoprire me stessa al 100%. Sono un’adolescente con  tremila sbalzi d’umore al minuto. Sono una ragazza riflessiva e sensibile, forse anche troppo. Mi piace stare a contatto con la gente e ho una voglia irrefrenabile di far vedere chi sono veramente, di far conoscere il mio mondo interiore.

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