Musica & Spettacolo
-GAETA -“I PENDOLARI ROMA CASSINO” presentano il loro singolo e ci raccontano chi sono
Il duo musicale presenta l’ultimo lavoro disponibile dal 30 luglio sulle principali piattaforme di streaming e download, nonchè su You Tube con il videoclip ufficiale
a cura di Fabia Tonazzi
credit photo Facebook
Qualcosa su di voi e di cosa vi occupate, come mai avete realizzato proprio
quest’opera?
ALFIO: Beh, io sono architetto ma ho mille passioni, dal teatro alla scrittura, dalla fotografia alla canzone.
GIOVANNI: Io sono un Social Media Manager, ma suono da quando sono un ragazzino. Siamo
amici da una vita e ci siamo detti “Perché non iniziare un percorso insieme?” e lo abbiamo
realizzato.
Come è la vostra giornata tipo?
GIOVANNI: Lavoro, casa, lavoro, casa.
ALFIO: Detta così è ansiosa come cosa, ma effettivamente vale anche per me. Però ogni tanto
ci si vede, si beve qualcosa, si ride e si buttano giù idee per nuovi brani.
Trovate il tempo per rilassarvi?
ALFIO: Quello per forza, anche se in determinati periodi può risultare un po’ più difficile.
Cosa sognavate da piccoli?
ALFIO: Come dicevo sempre da bambino: i cartoni animati della Disney
GIOVANNI: Ma no! Hai toppato! Qui dovevamo citare Grand Hotel dicendo “Volevo fare il
fotomodello dei fotoromanzi di Grand Hotel”.
ALFIO: Ritratto!
Qual è il vostro mantra quotidiano?
ALFIO: Sorridi e fai sorridere.
GIOVANNI: Sorridi e fai finta di niente.
Vi identificate con un personaggio in particolare delle vostre canzoni?
ALFIO: Oddio… in realtà no. Di solito prendo spunto dalla vita quotidiana, da chi mi sta intorno o semplicemente da una frase per comporre una canzone… se dovessi scegliere mi sentirei un po’ “Sabrina”.
GIOVANNI: Io non voglio indagare su questa scelta… io invece nel protagonista maschile di
“Gaeta”.
Credi che ci sia spazio nella società attuale per i vostri protagonisti o si troverebbero spiazzati?
ALFIO: Sono persone della vita quotidiana. Citando Frankie hi-nrg “Sono intorno a noi, in
mezzo a noi, in molti casi siamo noi”.
La cultura e i libri…Hai un riferimento in politica o nella società attuale che ti ispira fiducia?
ALFIO: Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
GIOVANNI: Idem.
Credi che si potrebbe fare di più in merito alla sensibilizzazione dei giovani nei confronti di eventi culturali o siete soddisfatti come cantanti?
ALFIO: Tornando seri, io trovo molti giovani avvicinarsi e crearsi questi eventi culturali.
Conosco di persona il gruppo di giovani che ogni anno realizza l’evento “Castelli in Africa” , un
evento culturale meraviglioso sulla musica. Sono soddisfatto su questo punto di vista.