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Massimiliano Balocchi e il suo secondo singolo “Un’estate da vivere”

Intervistato, Massimiliano ha affermato: “A livello personale posso solo dire che bisogna vaccinare il più possibile, sperando che presto si ritorni alla normalità”.

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Massimiliano Balocchi, cover

di Fabia Tonazzi

credit foto Marianna Durastante riproduzione riservata

Massimiliano Balocchi è un infermiere appassionato di musica da sempre. La sua passione l’ha condotto a realizzare ben due singoli presentati entrambi in questi ultimi mesi. L’ultimo si chiama “Un’estate da vivere”. Un brano fresco, leggero, molto diverso dal primo “Il tuo corpo”.

”Un’estate da vivere” nasce mentre si trova al mare, nel bel mezzo di un’atmosfera rilassata, estiva appunto.


L’artista intervistato al telefono parlando del suo ultimo singolo ci svela il momento preciso in cui si è lasciato ispirare…

“Mi ricordo che ero al mare. Quel giorno c’era un caldo torrido e tanta era la voglia di divertirsi. Poi…il colpo di fulmine! La ragazza dei miei sogni!!! Tornai a casa e scrissi questa canzone”.


Massimiliano Balocchi prosegue parlando dell’amore per la musica che lo contraddistingue da prima di diventare un infermiere:

“La passione per la musica è iniziata molto prima che io decidessi di fare l’infermiere.
Svolgendo questa professione ho raccolto molti stimoli ed emozioni che ho poi trasportato nelle mie canzoni. Scegliere di fare l’infermiere è stata una mia decisione, una sorta di dedizione personale”.

Massimiliano, chi meglio di te può dirci cosa ne pensi della situazione che oggi stiamo vivendo a causa del Covid?

“Oggi a causa della pandemia tanti definiscono l’infermiere come un “angelo custode” ma, sinceramente, io non mi riconosco in questa affermazione”.


“L’infermiere è colui che sceglie di farlo, non tutti sono portati per questo mestiere.
E’ importantissimo essere professionali ma non va neanche dimenticato il lato umano.
Ho scelto di essere infermiere per aiutare il prossimo”.


“E’ vero che ci sono molte responsabilità, ma la dedizione che ho per questo lavoro è forte.
Ho un bellissimo rapporto con i miei colleghi… insieme formiamo una bella équipe!!!
Durante la pandemia il mondo si è accorto finalmente che l’infermiere serve….

Cosa è mancato in questi anni??? Assumere personale nella sanità!!! Gestire una pandemia non credo che sia cosa facile!!!
Sentire ancora qualcuno che giudica il modus operandi in questo periodo lo trovo assurdo”.


Quindi, Massimiliano Balocchi, che messaggio vuoi lanciare nonostante tutto?

“A livello personale posso solo dire che bisogna vaccinare il più possibile, sperando che presto si ritorni alla normalità”.
 
 
 



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