Cultura
Paola Edmea Isaia presenta il suo libro “La spiritualità delle mie memorie”
Paola Edmea Isaia artista completa svela come nasce il suo libro “La spiritualità delle mie memorie”. Molto più di un semplice libro…
di Fabia Tonazzi
photo:pressoffice
Qualcosa su di te e di cosa ti occupi, come mai hai realizzato proprio un libro intitolato “La spiritualità delle mie memorie”?
“Ciao a tutti sono contenta di poter essere qui a raccontarmi in questa intervista ! Per questo vi ringrazio ! Io sono Edmea, nome d’arte di Paola Isaja. Sono una cantante e vocal coach. Faccio anche l’attrice e adoro scrivere. Ho scritto questo libro senza rendermi conto di quello che stavo realizzando! Mi spiego meglio : il tutto è nato da piccola, avevo un diario da ragazzina, bambina oserei dire…era il mio modo per descrivere le esperienze spirituali che nel corso del tempo sperimentavo, il mio amico segreto, il mio sfogo, il mio rifugio…Ho continuato a scrivere fino ad oggi, finchè non sono diventata adulta… Poi in seguito ad un incontro telefonico, molto particolare, con una persona che si occupava di letteratura, ho deciso di seguire il suo consiglio e ho valutato la possibilità di trasformare il mio diario in un libro con l’augurio che ciò che ho vissuto io possa essere uno strumento di riflessione per il lettore.“
Come è la tua giornata tipo?
“Non sempre le mie giornate sono uguali, ma diciamo che in linea di massima la prima cosa che faccio al mattino (prestissimo ahimè) e l’ultima la sera è occuparmi dei miei animali, adoro gli animali e in un certo senso sono una ”volontaria non riconosciuta”, una sorta di cane sciolto mi definisco! Aiuto per il piacere di farlo quando posso senza appoggiarmi a nessuna associazione.
Di solito al mattino oltre che alla casa e alle normali commissioni di ogni donna mi dedico al lavoro al computer su canzoni o lavori che o sono opera mia o mi commissionano altri (stesura o programmi di brani, eventi o spettacoli vari, miei scritti, registrazione di canzoni, organizzare lezioni per i ragazzi ecc.); Talvolta ci sono lezioni mattutine ma principalmente è nel pomeriggio che mi occupo di insegnare canto e musica a ragazzi e adulti. Poi come ogni artista non ho orari prestabiliti, c’è sempre un appuntamento, un briefing con colleghi, delle prove da fare, una intervista o altro e a volte lavoro anche mentre mangio velocemente un panino o alle due di notte. Dipende!“
Trovi il tempo per rilassarti?
“A volte è difficile con la vita frenetica che abbiamo tutti, spesso se ti fermi sei perduto e vieni lasciato indietro perchè c’è sempre chi corre più in fretta di te e ti ruba il lavoro! Ma ho capito col tempo che se non trovi attimi per te stesso per ciò che ti piace fare per rilassarti o per chi ami… non ti ricarichi mai veramente e sarebbe poco produttivo! Per mia fortuna unisco utile e dilettevole, cioè ciò che mi rilassa rientra anche nel mio lavoro: amo realizzare videoclip o piccoli video promozionali per alcuni canali youtube di cui faccio parte ecc. anche il momento di relax diventa vantaggioso. Senza contare la visione di film o serie interessanti. Questo mi aiuta anche a coltivare la mia parte artistica recitativa e a partorire nuove idee…“
Cosa sognavi da piccola? C’è qualcosa che ti accomuna ai tuoi personaggi?
“Da piccola sognavo quello che faccio adesso.Fortunata?No sicura e determinata credo. Ossia : Cantare. Amavo l’arte.Ballavo. Scrivevo già poesie e racconti.Disegnavo e amavo la fotografia. Per quanto riguarda questo libro si parla della mia ”autobiografia spirituale”, dei miei primi anni di vita.Per cui non ci sono personaggi di fantasia. Invece, ho scritto una serie horror-erotica-vampiresca e al suo interno c’è molto di me,sì. Nella protagonista e anche in altri personaggi. Che mi sono stati ispirati anche dalle persone che mi circondano.“
Cosa ti piace di più del lavoro che fai? Mantra quotidiano?
“Poter dire con l’arte ciò che non riesci a esprimere. E diffondere la cultura musicale. Studiare sempre, osservare ogni giorno e crescere come persona.“
Ti identifichi con un personaggio in particolare del tuo libro o no? C’è spazio nella società attuale per i tuoi protagonisti o si troverebbero spiazzati?
“Con me stessa, che sono colei che narra e che racconta le sue realtà.” Come ho scritto nel libro e detto nella sua presentazione al cineteatro Mu.Ra. purtroppo nel 2023 siamo ancora indietro con certi temi. L’esoterismo,la stregoneria ed altri temi protagonisti della mia opera sono ancora ghettizzati non compresi e vittime di pregiudizi basati sull’ignoranza.“
La cultura e i libri…Hai un riferimento in politica o nella società attuale che ti ispira fiducia? Credi che si potrebbe fare di più per sensibilizzare i giovani ad interessarsi di eventi culturali ?
“No assolutamente! Purtroppo attualmente no… Io ho vissuto nel mito di scrittori e poeti di tanto tempo fa. Che non ci sono più. Mi farebbe molto piacere se a scuola si insegnasse di più sull’arte.In modo più approfondito. Per me c’è ancora tanto lavoro da fare. Non mi definisco una scrittrice. Ma una persona che ama scrivere e reputa la parola un dono ed arma allo stesso tempo. Con la parola potremmo davvero cambiare tutto, ma con l’invadenza della tecnologia la stiamo perdendo.“
Segui Paola Edmea Isaia cantante e scrittrice su:
