Cultura
La tragica storia di Palmina Martinelli in un libro di Gianfrate, Cordella e Corte-Ruggiero
Redazionale
Due dicembre 1981. Dopo ventidue giorni di agonia si spegne la vita di Palmina Martinelli, quattordicenne di Fasano.
Prima di morire, la ragazza è riuscita a fare il nome dei suoi carnefici, che l’hanno cosparsa di alcool per poi darle fuoco.
Ma la giustizia italiana deciderà di imprimerle il marchio infamante della bugiarda, scagionando i suoi presunti assassini e facendo di lei quasi l’imputata, piuttosto che la vittima.
Gli autori di questo nuovo libro targato Les Flaneurs Edizioni ci guidano attraverso quei giorni terribili illustrando eventi, prove, fasi del processo e reazioni dell’opinione pubblica.
A quasi quarant’anni dalla tragedia che ha spento per sempre il suo sorriso, c’è ancora chi lotta per ridare voce a Palmina, a Ninetta, e fare in modo che la giustizia faccia finalmente il suo corso.
“Palmina, una storia sbagliata” (84 pagine, 10 euro) è scritto a 6 mani da Mario Gianfrate, Sara Cordella e Pierdomenico Corte-Ruggiero.
Gli autori
Mario Gianfrate è storico, scrittore, autore di testi teatrali, già collaboratore dell’«Avanti!» negli anni ’80 e della pagina culturale del «Corriere del Giorno».
Sara Cordella è laureata in lettere, grafologo forense senior certificato, perito e consulente del Tribunale di Venezia, specializzata in Grafologia criminologica e in Grafologia dell’età evolutiva.
Pierdomenico Corte-Ruggiero è fotoreporter dal 2007.
Maggiori informazioni al link: https://www.lesflaneursedizioni.it/product/palmina/