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Oasi Culturale

Tornano i dissing, vince il rap

Benvenuti su “Oasi Culturale”, rubrica de ilsudest.it a cura di Alessandro Andrea Argeri e Sara D’Angelo. L’appuntamento di oggi è a tema rap: parleremo del dissing a colpi di rime tra Salmo e Luchè, grazie al quale si preannuncia un’estate musicalmente calda. Se vi va, scriveteci: redazione@ilsudest.it/alexargeriwork@gmail.com

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di Alessandro Andrea Argeri

I fan del vero rap sono ancora esaltati dal dissing tra Vacca e Fabri Fibra. Ai tempi se ne dissero di santa ragione, poi il primo uscì dalla scena, mentre il secondo, il “fibroga”, tornò dopo un anno con l’album Squallor, considerato dai cultori il miglior album del rapper marchigiano. Nove anni dopo finalmente torniamo a goderci un nuovo dissing, questa volta tra Salmo e Luché. I due per anni si sono lanciati frecciatine sui social, da insulti più o meno diretti alla minaccia di pubblicare i “messaggi sul telefono inglese”. Salmo ha dissato Luchè nel 64 Bars realizzato per Redbull, dopodiché la risposta è arrivata due giorni dopo con un freestyle su Youtube. Sono seguite altre repliche, tutte a suon di pezzi anziché di storie Instagram. Poi sono intervenuti anche Inoki e Trucebaldazzi solo per essere stati nominati, in virtù di quel vecchio senso di hip pop ormai smarrito. Al di là delle ragioni di ognuno, se intendessero chiarire si sentirebbero privatamente, il litigio finora ha regalato ottimi pezzi rap, pertanto noi consigliamo a tutti gli amanti del genere di seguire la vicenda. Secondo voi chi ha vinto? Intanto i due suoneranno sullo stesso palco il 7 ottobre a Scampia.

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