Dalle Regioni
FESTIVAL DI EMERGENCY: “COME ONDE DEL MARE. INCONTRI SENZA CONFINI” IN MOSTRA DAL 1 AL 24 SETTEMBRE A REGGIO EMILIA
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
COMUNICATO STAMPA
“COME ONDE DEL MARE. INCONTRI SENZA CONFINI”
IN MOSTRA DAL 1 AL 24 SETTEMBRE
AL PALAZZO DEI MUSEI DI REGGIO EMILIA
LA RICERCA E IL SOCCORSO IN MARE DELLA NAVE LIFE SUPPORT DI EMERGENCY RACCONTATA ATTRAVERSO LE FOTO DI GIULIO PISCITELLI, GABRIELE MICALIZZI, DARIO BOSIO, DAVIDE PRETI, FRANCESCO DE SCISCIOLO E GIORGIO DIRINDIN
Milano, 17 agosto 2022 – Dal 1 al 24 settembre, al Palazzo dei Musei di Reggio Emilia sarà possibile visitare la mostra “COME ONDE DEL MARE. INCONTRI SENZA CONFINI”. La mostra è organizzata da EMERGENCY in occasione della terza edizione del Festival dell’associazione fondata da Gino Strada, che si terrà a Reggio Emilia dal 1 al 3 settembre e che quest’anno avrà come tema cardine “il confine”.
I fenomeni migratori sono inarrestabili, come le onde. Ci spostiamo, da sempre, come le correnti marine. Siamo esseri animati dal desiderio e dalla necessità di avere una vita migliore, vivere in un Paese che garantisca diritti, dignità, libertà. Un luogo dove sogni, aspirazioni, inclinazioni siano riconosciuti e curati.
I movimenti delle persone e dei popoli sono parte della storia dell’umanità. Non ci sono confini in grado di fermarli. E sono senza barriere anche gli incontri che le donne e gli uomini di EMERGENCY compiono in mare. Corpi che si toccano, sguardi che si riconoscono. Abbracci, pianti, sorrisi. L’incontro con le persone che soccorriamo in mezzo al mare ci porta all’essenza del nostro lavoro: aiutare chi ha bisogno.
La mostra racconta attraverso immagini, suoni e parole il lavoro di EMERGENCY nel Mediterraneo centrale, una delle rotte migratorie più pericolose al mondo, dove secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) sono oltre 22 mila le persone morte o disperse dal 2014. Una media di dieci persone al giorno. Una strage silenziosa contro cui EMERGENCY chiede una missione europea di ricerca e soccorso che tuteli la vita delle persone che attraversano il Mediterraneo e vie legali e sicure di accesso all’Europa. In mare dal dicembre del 2022, in dieci missioni, la Life Support di EMERGENCY ha tratto in salvo 943 persone. Ognuna di esse ha portato all’interno della nave la sua storia personale e le sue speranze.
Attraverso l’utilizzo di fotografie, video, suoni, testimonianze e visori 360°, è stato creato un percorso immersivo per offrire al visitatore un’esperienza completa che faccia comprendere cosa succede durante i salvataggi in mare, dal punto di vista delle persone soccorse e di chi soccorre.
Il percorso si articolerà attraverso le immagini di Giulio Piscitelli, Gabriele Micalizzi, Dario Bosio, Davide Preti, Francesco De Scisciolo e Giorgio Dirindin, i fotografi saliti a bordo negli scorsi mesi.
L’allestimento è stato curato e ideato da The Buss.
La mostra sarà aperta al pubblico dall’1 al 24 settembre 2023 tutti i venerdì, sabato, domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ingresso gratuito.
Visite guidate ogni martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Costo forfettario 35 euro, per un massimo di 7 partecipanti. Prenotazione obbligatoria al numero 0522 – 456816 (in orario di apertura del Palazzo dei Musei).
EMERGENCY ONG Onlus
è un’organizzazione internazionale nata in Italia nel 1994 per offrire cure
medico-chirurgiche alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà e,
allo stesso tempo, per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Tra il 1994 e il 2022 in tutte le strutture sanitarie di EMERGENCY sono state curate gratuitamente
più di 12,5 milioni di persone.
Il lavoro di EMERGENCY è possibile grazie al contributo di privati cittadini,
aziende, fondazioni, enti internazionali e alcuni dei governi dei Paesi
dove lavoriamo, che hanno deciso di sostenere il nostro intervento.
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