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Oasi Culturale

Felicia Kingsley la regina del “romance”

Benvenuti su “Oasi Culturale” rubrica de IlSudEst a cura di Alessandro Andrea Argeri e Sara D’Angelo.
Questa settimana parleremo di Felicia Kingsley .
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Credit foto zebuk.it

Di Sara D’Angelo

L’ universo letterario ha sempre relegato il genere romance al secondo posto nella classifica della cultura su carta stampata.

La leggerezza delle storie d’amore merita il successo sì, ma solo dopo aver ceduto il passo alla letteratura madre di righe magistrali.

Nell’era dei social esplode di like il fenomeno Felicia Kingsley, firma di successo di storie inzuppate nel miele con destinazione sogno a lieto fine.

Con migliaia di follower su Instagram, milioni di visualizzazioni su TikTok, autrice dell’anno ai TikTok Book Awards, il nome a lettere cubitali sulle copertine dei romanzi pubblicati da Newton Compton, ogni settimana sfida le classifiche tagliando il nastro della vittoria.

“È difficile essere l’autore più venduto dell’anno. Ancora più difficile è ripetere il record. Felicia Kingsley non delude mai”, ha dichiarato l’editore di Newton Compton Raffaello Avanzini.

Nata nel 1987, modenese, architetto, il nome Serena Artioli se ne sta in disparte dallo pseudonimo in uso nei romanzi pubblicati in venti Paesi e con un milione di copie vendute.

Di cuore intrecciato a un effetto giocoso, questi gli ingredienti delle storie affollate di brillanti protagoniste alle prese con l’onda all’incontro di un amore. Dal 2016 Felicia Kingsley amica fedele dell’universo femminile scrive del sentimento principe (di tanto in tanto re) del tempo sotto scacco di una clessidra.

Scrittrice e architetto, due professioni lontanissime l’una dall’altra, matrici di competenze opposte. La Kingsley aggira l’ostacolo con la determinazione che presto la incorona regina del romance. Come libero professionista Serena Artioli/ Felicia Kingsley è riuscita con un’indiscussa competenza alla gestione delle due professioni. Il mondo della scrittura non è mai stato tenuto lontano nonostante il vivo interesse per l’insegnamento sempre presente nel suo prestigioso curriculum.

Dal battesimo di “Matrimonio di convenienza”(2017 all’attesissima pubblicazione di “L’amante perduta di Shakespeare”(2025),  Felicia Kingsley ha riempito le vetrine dei librai con molte vistose copertine per letture da sogno.

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Felicia Kingsley torna in libreria l’8 aprile con il suo nuovo romanzo edito da Newton Compton,  editore fedele alle storie rosa shocking del panorama letterario italiano. In un post su Instagram il fenomeno Kingsley ammette di essere stata rapita da “adrenalina e ossigeno”.

La nuova storia aggiunge alle sue consorelle editate negli anni un’alone di mistero che ben si addice alle passioni impazienti di palesarsi allo sguardo. Un antico manoscritto sta per essere recapitato nelle mani di un affascinante predatore di opere d’arte. Non sarà semplice portare a termine l’impresa furtiva dal momento che una bellissima ereditiera gli darà filo da torcere nella soluzione di un enigma piuttosto complicato.

Si propone come effetto consequenziale della narrativa Kingsley l’accostamento alla scrittrice Sophie Kinsella (pseudonimo di Madeleine Wickham). L’ ipotetico parallelismo tra le due scrittrici trova l’equa risposta del fenomeno Kingsley: “Conosco Sophie Kinsella, è stata una delle primi autrici che ho approcciato quando sono passata dalla letteratura per ragazzi a quella per adulti”.

Alquanto azzardato appare un confronto con la scrittrice figlia dell’epoca vittoriana Jane Austen. Il non plus ultra della letteratura romantica e vittoriana etichettata con un colore che non gli appartiene non può e non deve rispondere a una simile provocazione anche se… “Jane Austen è la zia di tutti quelli che scrivono romance, anche se non è stata la prima a scrivere storie d’amore e di riscatto femminile: prima c’era stato Samuel Richardson con Pamela. Però la penna di una donna ha una delicatezza diversa per tratteggiare certe cose”.

Restiamo certi che le avventure rocambolesche dei protagonisti illustrati da zia Felicia (così la Kingsley viene chiamata dai suoi lettori), continueranno a dipingere acquerelli nelle vite avare di sogni.

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