Alice Clerici: “Ho vinto a Dublino ma ora voglio confrontarmi con qualche palcoscenico di livello”

DI FABRIZIO RESTA

Credit foto: per gentile concessione di Alice Clerici

L’Oro dell’Irish Open è andato ad Alice Clerici, del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, che ha battuto 15-11 l’altra azzurra Sara Maria Kowalczyk. Classe 1996, Alice è una delle stelle mergenti della spada italiana: Già Campionessa del Mondo U20 nel 2016 individuale e nel 2015 a squadre, la torinese ha nel suo palmares 4 titoli italiani a squadre, tre ori alla Coppa Europa, ed un bronzo sia agli Europei Di Düsseldorf che ai Mondiali di Budapest.

Prima di tutto complimenti. Che torneo è stato quello che hai vinto a Dublino?

A Dublino ho partecipato ad un Torneo Satellite. Di fatto è una prova di un circuito di serie b rispetto alle coppe del mondo vere e proprie. Però sono gare molto utili per “accendere i motori” ad inizio stagione.

Guardando i punteggi sembra che tu abbia vinto in scioltezza questo torneo. Forse hai sofferto un po’ solo con la giapponese Baba (15-12)

Sono contenta della scherma che ho espresso in questa gara, mi sono sentita bene e i punteggi lo dimostrano. La Baba era una buona avversaria, ma per fortuna il match si è messo bene da subito e sono sempre stata in controllo.

Sara Maria Kowalczyk in finale non era un’avversaria facile. Qual ‘è stata la chiave tattica del match?

Sara per me è un’avversaria molto complicata da affrontare. È molto alta rispetto a me ed ha una scherma ostica. Ho impostato l’assalto sul tenere il ritmo alto ed essere il più possibile offensiva.

Tu sei sempre stata una promessa della spada italiana. Dopo la vittoria nell’Irish Open di Dublino che tipo di spadista è Alice Clerici?

In passato mi sono tolta qualche bella soddisfazione, ma negli ultimi anni ho vissuto stagioni complicate. Questa vittoria mi dà fiducia e mi dice che sto lavorando bene, quindi adesso non vedo l’ora di confrontarmi con qualche palcoscenico di livello

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