“Rubén Darío: el Poeta Itinerante” – Omaggio al Padre del Modernismo all’IILA di Roma

Di Maddalena Celano

Il 18 febbraio 2025, presso la sede dell’IILA (Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana) nel quartiere Parioli di Roma, si è inaugurata la mostra “Rubén Darío: el Poeta Itinerante”. L’evento, patrocinato dall’Ambasciata della Repubblica del Nicaragua in Italia e dall’Istituto Nicaraguense di Cultura, celebra il 109° anniversario della morte di Rubén Darío (1867-1916), riconosciuto come il padre del modernismo letterario in lingua spagnola.

Un Viaggio Iconografico nella Vita di Rubén Darío

La mostra si articola attorno a un percorso fotografico che ripercorre le tappe fondamentali della vita e della carriera di Darío, esplorando il suo cosmopolitismo e la sua influenza culturale. Il cuore dell’esposizione è costituito da 20 immagini tratte dal libro “Biografia Iconografica di Rubén”, curato dallo studioso Edmundo Enrique Montenegro Parrales. Le fotografie e i documenti in mostra coprono un arco temporale che va dal 1889 al 1915, anni in cui il poeta attraversò l’America Latina e l’Europa, consolidando la sua fama di intellettuale e diplomatico.

Le immagini ritraggono Darío nei suoi soggiorni in vari paesi, tra cui Nicaragua, Cile, Argentina, Francia, Spagna, Messico, Cuba, Colombia, Italia, Guatemala, Stati Uniti ed El Salvador. Questi viaggi, oltre a segnare profondamente la sua esistenza, furono decisivi per l’evoluzione della sua poetica, che si distingue per l’innovazione linguistica, l’estetismo raffinato e una sensibilità modernista inedita per il mondo ispanoamericano dell’epoca.

Il Significato del Modernismo di Darío

Rubén Darío è considerato il principale esponente del modernismo in lingua spagnola, un movimento che ha rinnovato profondamente la letteratura dell’America Latina e della Spagna, rompendo con il realismo e aprendo la strada a nuove forme espressive. Il suo capolavoro “Azul…” (1888) rappresenta il manifesto di questa rivoluzione letteraria, con un linguaggio sofisticato e una sensibilità cosmopolita che mescola simbolismo francese, influenze parnassiane e un profondo interesse per le tematiche esistenziali.

Attraverso le sue opere, Darío ha creato un ponte culturale tra l’America Latina e l’Europa, e il suo lavoro ha ispirato generazioni di poeti e scrittori in tutto il mondo. La mostra all’IILA sottolinea proprio questa dimensione globale del suo percorso intellettuale, evidenziando come la sua eredità continui a essere un punto di riferimento imprescindibile nella storia della letteratura.

L’Importanza dell’Evento per i Rapporti Italo-Nicaraguensi

L’inaugurazione della mostra ha visto la partecipazione di rappresentanti diplomatici, accademici e membri della comunità latinoamericana a Roma. Durante la cerimonia, l’Ambasciatrice del Nicaragua in Italia ha sottolineato l’importanza di Darío come simbolo di identità nazionale e come ambasciatore culturale ante litteram. L’IILA, da sempre impegnata a promuovere il dialogo culturale tra l’Italia e i paesi latinoamericani, ha ribadito come iniziative di questo tipo siano fondamentali per rafforzare i legami tra le due regioni e per diffondere la conoscenza di figure storiche di rilievo internazionale.

Orari e Accesso alla Mostra

“Rubén Darío: el Poeta Itinerante” sarà visitabile fino al 21 febbraio 2025, con ingresso gratuito. Gli orari di apertura sono dalle 9:00 alle 17:00 dal lunedì al giovedì, e dalle 9:00 alle 13:00 il venerdì. L’iniziativa rappresenta un’occasione unica per esplorare la vita e l’opera di uno dei più grandi poeti del Novecento, nonché per approfondire la ricca tradizione culturale del Nicaragua.

Conclusione: Un Ponte tra Continenti e Culture

Questa esposizione non è soltanto un omaggio a Rubén Darío, ma anche un invito a riflettere sull’influenza duratura del suo pensiero e sulla capacità della letteratura di costruire ponti tra culture diverse. L’IILA, con il patrocinio del Nicaragua, offre al pubblico romano un’opportunità preziosa per conoscere più da vicino l’eredità di un poeta che ha segnato un’epoca e che continua a parlare alle generazioni presenti e future.